Ecco un'idea gustosa per cucinare le seppie ripiene, e offrire un secondo piatto leggero ma sostanzioso. Le seppie sono molluschi formati da tentacoli a un'estremità e da un guscio interno (noto come osso di seppia). Li troviamo anche già puliti sia freschi che congelati. Possiamo preparare tanti piatti con questo tipo di pesce, e di sicuro ne guadagneremo anche la salute. Infatti le seppie sono paragonabili per proprietà nutritive al pesce magro, in quanto sono povere di grassi, e sono anche ricche di vitamine, proteine ​​e fibre, che le rendono facilmente digeribili. Prepariamo quindi le seppie ripiene. La ricetta semplice, valida come antipasto o secondo piatto, richiede un unico accorgimento in cucina. Le seppie infatti sono un mollusco piuttosto carnoso, e quindi per non avere una consistenza gommosa bisogna rispettare i tempi giusti. Prepariamo il ripieno utilizzando i classici ingredienti che abbiamo in frigo. Sto parlando di uova, pangrattato o pane raffermo, aglio e prezzemolo. Impreziosiamo il tutto con un goccio di vino bianco da andare a cuocere in forno. L'aroma del vino darà maggiore gusto e aroma alle nostre seppie. Possiamo variare il ripieno a nostro piacimento, aggiungendo cipolla, origano o olive.

PREPARAZIONE

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Togliamo i tentacoli dalle seppie e li sciacquiamo sotto l'acqua.

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Preparare il ripieno unendo il pangrattato al prezzemolo, l'aglio, il parmigiano ei capperi, precedentemente tritati. Aggiungiamo un uovo ed emulsioniamo il tutto. Insaporiamo con sale e pepe.

3

Con un cucchiaino andiamo a farcire le seppie con il nostro ripieno, e chiudiamo con uno stuzzicadenti.

4

Disponiamo le nostre seppie in una pirofila, spolveriamo la superficie con una spolverata di pangrattato e parmigiano, un filo d'olio. Sul fondo della padella versate un dito d'acqua e un cucchiaino di vino bianco. Inforniamo a 200°C per 30 minuti in forno statico preriscaldato. Controlliamo la cottura di volta in volta, a seconda della grandezza delle seppie il tempo può variare leggermente. Possiamo controllare la consistenza delle seppie con uno stuzzicadenti per capire quando è cotta. Generalmente quando la superficie è dorata e morbida, il piatto è pronto.

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Serviamo caldo, accompagnato da un contorno di verdure, come un'insalata di pomodori freschi.

Curiosità:

Le seppie sono famose anche per il nero di seppia. Questo è l'inchiostro contenuto in un sacchetto, utilizzato da questi molluschi come arma di difesa. In cucina il nero diventa un colorante naturale, per dare originalità e sapore di mare a vari piatti, come pasta fresca e risotti.