I Cipresso doratonome scientifico Cupressus macrocarpa var. cresta d'oroè un albero appartenente alla famiglia di Cupressaceae. È un nostro parente stretto cipresso comune (Cupressus sempervirens)ma è originario della California, in particolare della contea di Monterey. Per questo, la pianta è anche conosciuta come Cipresso di Monterey or Cipresso della California.
Il Cipresso Goldcrest è ampiamente coltivato in tutto il mondo come pianta ornamentale, sia nel verde pubblico di giardini e parchi, ma anche come pianta da vaso per decorare spazi interni ed esterni. Questa particolare varietà di cipresso è molto apprezzata per la sua bellezza, resistenza e facilità di coltivazione, rendendola ideale per molteplici situazioni e contesti.

In questo articolo, dunque, vediamo tutto quello che c'è da sapere per prendersi cura di un cipresso Goldcrest nel modo giusto.

Com'è il cipresso Goldcrest?

Cipressi Goldcrest
I Cupressus macrocarpa Goldcrest ha caratteristiche botaniche distintive. È una pianta sempreverde, dal portamento eretto e colonnare, molto stretta e slanciata. Ha una crescita piuttosto rapida, con un apparato radicale forte e profondo che lo ancora al terreno. La corteccia è bruno-grigiastra e presenta striature longitudinali.
Le foglie del cipresso Goldcrest sono a forma di squame e crescono a spirale lungo i rami della pianta. Questa varietà di cipresso si distingue dalle altre per il colore verde chiaro, quasi giallo-oro delle foglie, poco resinose, molto profumate e con note di limone allo sfregamento, particolarmente delicate al tatto.
Il cipresso di Monterey produce dei piccoli coni, che contengono i semi della pianta e che si sviluppano a partire dalla primavera, ma che diventano marroni e si aprono solo a maturità, in estate.

Quanto cresce un cipresso Goldcrest?

Cipresso in natura
Il Cipresso Goldcrest è una pianta che può raggiungere un'altezza considerevole, sia coltivata in piena terra che in vaso. Generalmente, quando coltivato in piena terra, il Cipresso cresta d'oro cresce fino ad un'altezza di 15-20 m, ma in condizioni climatiche e di coltivazione ideali può superare anche i 25 m. Se invece cresce in vaso, la sua altezza può essere limitata in base alle dimensioni del contenitore e alle cure fornite. In genere, la pianta può raggiungere un'altezza di circa 2-3 m se il vaso è della giusta dimensione.
Tuttavia, è importante notare che la crescita del cipresso Goldcrest dipende da molti fattori, come la fertilità del suolo, la quantità di luce solare e l'irrigazione. In ogni caso, sia che la pianta venga coltivata in piena terra o in vaso, è importante prestare le giuste cure per garantire una crescita sana e vigorosa. Scopriamoli insieme.

Qual è il clima e l'esposizione ideali per coltivare un cipresso Goldcrest?

Il cipresso Goldcrest è una pianta che ben si adatta a diverse condizioni climatiche ed esposizioni. Esistono però alcune indicazioni generali che possono essere utili per ottenere una crescita sana e vigorosa delle piante.
Dal punto di vista climatico predilige zone a clima mediterraneo o temperato. La pianta è abbastanza resistente al freddo, ma da giovane non tollera gelate prolungate.
Per quanto riguarda l'esposizione, il cipresso Goldcrest predilige quelle soleggiate o parzialmente ombreggiate. La pianta può tollerare anche esposizioni più ombreggiate, ma in queste condizioni la crescita può essere più lenta e la pianta può essere meno rigogliosa. È una pianta mediamente resistente al vento, data la sua grande flessibilità, ma è importante evitare zone del giardino troppo esposte alle correnti fredde, che possono danneggiare la pianta.

Qual è il terreno adatto alla coltivazione del Cupressus macrocarpa Goldcrest?

Il Cipresso Goldcrest è una pianta che si adatta a diversi tipi di terreno, ma predilige quelli ben drenati con pH leggermente acido o neutro.
In generale, il terreno ottimale per la coltivazione di Goldcrest dovrebbe essere profondo, soffice, fertile e ben drenato. La pianta non tollera terreni troppo argillosi o compatti, che possono ostacolare lo sviluppo delle radici e causare problemi di ristagno idrico.
Se si desidera coltivare il Cipresso Goldcrest in piena terra, è importante preparare accuratamente il terreno, lavorando il terreno in profondità e aggiungendo materiale organico come compost domestico or letame maturo. Inoltre, è importante assicurarsi che il terreno sia ben drenato, magari apportando un po' di sabbia, in modo da evitare problemi di ristagno idrico.
Se invece si vuole coltivare il Cipresso Goldcrest in vaso, è importante utilizzare un terriccio per piante sempreverdimescolato con torba e perlite espansa per migliorare il drenaggio. Si consiglia inoltre di porre uno strato di ghiaia o argilla espansa sul fondo del vaso per garantire un ulteriore drenaggio dell'acqua in eccesso.

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Come si moltiplica una pianta di cipresso di Monterey?

Foglie di cipresso
Il cipresso Goldcrest può essere moltiplicato attraverso diverse tecniche di propagazione, tra cui il taglio e semina.
La propagazione per talea è uno dei metodi più comuni ed efficaci. Dalla pianta madre, preferibilmente in primavera o in autunno, si prelevano talee di circa 10-15 cm di lunghezza. Le talee vanno prelevate dalla parte alta della pianta, dove si trovano i rami più giovani e vigorosi. Successivamente si tolgono le foglie dalla base delle talee, lasciando in cima solo le prime due o tre paia.
Le talee così ottenute vanno poi inserite in un terreno torboso e ben drenato, mescolato a sabbia o perlite. Noi raccomandiamo utilizzare un agente di radice naturale per favorire la formazione delle radici. Le talee vanno poi conservate in un ambiente umido e protetto dalla luce diretta del sole, come una serra o un riparo con tessuto non tessuto. Dopo circa 6-8 settimane, le talee dovrebbero aver formato nuove radici e possono essere trapiantate in un terreno permanente o in un vaso più grande.
La propagazione per seme è un metodo più lento e meno accurato, ma può comunque essere efficace per moltiplicare il cipresso Goldcrest. Per questo metodo, i semi vengono raccolti dalla pianta madre nella stagione autunnale. Successivamente si seminano in un vasetto con terriccio leggero, mantenuto umido ma non troppo inzuppato. Dopo circa 4-6 settimane dovrebbero germogliare le prime piantine, che possono essere trapiantate in un vaso più grande e conservate in questo vaso per almeno un anno.

A che distanza devono essere piantati i cipressi Goldcrest per creare una siepe?

Il cipresso Goldcrest può essere coltivato come singolo esemplare isolato in giardino o per creare una bella siepe. Il fogliame di questa pianta, soprattutto quando è giovane, è di un bel colore giallo brillante, che conferisce a Goldcrest un aspetto luminoso e attraente. Questo lo rende un'ottima scelta per aggiungere colore e vivacità a giardini, terrazze e balconi.
La distanza ideale per piantare i alberelli (acquistati in vivaio) per creare una siepe compatta e uniforme sono necessari circa 60-90 cm tra una pianta e l'altra.
Tuttavia, se si desidera una siepe più ampia e distanziata, la distanza di impianto può essere aumentata a 1-1.5 m. È importante tenere presente che il cipresso cresta d'oro cresce relativamente velocemente e può raggiungere altezze considerevoli, quindi è necessario valutare attentamente lo spazio a disposizione per evitare che la siepe diventi troppo alta o sconfina nel terreno circostante.
La semina può essere effettuata all'inizio della primavera o in autunno. Non è consigliabile piantare questi alberi in piena estate.

Quanta acqua dare al cipresso Goldcrest?

La quantità di acqua da fornire al Cipresso crestato coltivato in vaso dipende dalle dimensioni del vaso, dal clima e dalle condizioni ambientali. In generale è consigliabile annaffiare la pianta con regolarità, mantenendo il terreno sempre umido, ma non troppo bagnato. Evita di lasciare asciugare completamente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra, poiché ciò potrebbe causare stress idrico alla pianta e danneggiarne la crescita.
Per verificare la necessità dell'irrigazione, si può controllare l'umidità del terreno inserendo un dito nel substrato: se il terreno è asciutto fino a una profondità di circa 2-3 cm, è necessario annaffiare la pianta.
Per quanto riguarda la coltivazione in piena terra, si consiglia di annaffiare regolarmente il Goldcrest durante il periodo di crescita attiva, in primavera-estate. In autunno-inverno le irrigazioni possono essere effettuate saltuariamente o sospese del tutto se le precipitazioni naturali sono sufficienti.

Come potare il cipresso Goldcrest?

Il cipresso Goldcrest richiede una potatura regolare per mantenere una forma compatta e densa e per stimolare la crescita di nuovi germogli.
Ecco alcune misure di potatura consigliate:

  • potatura di formazione: questa potatura viene effettuata nei primi anni di vita della pianta per definire la forma desiderata, eliminando i rami che crescono irregolarmente o che si sviluppano in direzioni non desiderate. In questa fase è importante asportare solo una piccola quantità di fogliame e rami per evitare di danneggiare la pianta;
  • potatura di mantenimento: questo intervento viene eseguito periodicamente per mantenere la forma compatta e densa della pianta, asportando i rami ei germogli che crescono in modo disordinato o che si sviluppano troppo velocemente. Si consiglia di effettuare questa potatura in primavera o in autunno;
  • potatura di rinnovo: si effettua il rinnovo per asportare rami vecchi, malati o danneggiati, stimolando la crescita di nuovi germogli e rami sani. Questa potatura può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno per aiutare la pianta a riprendersi.

È importante da usare strumenti di potatura bene tagliente e pulito per evitare di danneggiare la pianta e diffondere malattie.

A quali parassiti è incline il cipresso Goldcrest?

Il cipresso Goldcrest può essere soggetto ad attacchi di alcuni parassiti, il più pericoloso dei quali è il temibile Afide del cipresso (Cinara cupressi). Le Goldcrest attaccate da questo afide possono presentare disseccamenti estesi ed anomali del fogliame che, se non curati, possono portare alla morte dell'albero. Si consiglia di monitorare periodicamente le piante, ispezionando le parti interne della vegetazione. Si consiglia quindi di intervenire ai primi segni di infestazione effettuando abbondanti lavaggi con sapone molle di potassio specifico peragricoltura biologica (che trovate qui).

Il cipresso Goldcrest è resistente all'inquinamento?

I Cupressus macrocarpa Goldcrest è una pianta abbastanza resistente all'inquinamento atmosferico. Come molte piante di conifere, ha una grande capacità di assorbire e filtrare l'aria, grazie alla sua ampia e densa superficie fogliare. Inoltre, le piante di cipresso sono in grado di assorbire le particelle inquinanti dell'aria e di convertirle in composti organici. Tuttavia, non è immune ai danni causati dall'inquinamento atmosferico a lungo termine, che possono influire sulla sua salute. Pertanto, è importante prendersi cura delle piante Goldcrest e fornire loro un ambiente di crescita sano, con aria pulita e terreno fertile, per garantire una crescita rigogliosa.

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Filippo Owell

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