Il basilico è un'erba popolare e versatile, molto utilizzata in cucina per arricchire pietanze di vario genere. Il suo caratteristico profumo e il suo sapore unico lo rendono un ingrediente indispensabile in numerose ricette, come pesto, insalate, sughi e zuppe. Tuttavia, per ottenere il massimo dalla sua freschezza e dal suo sapore, è fondamentale conoscere il momento e il modo corretto per farlo raccogliere il basilico. In questo articolo esploreremo le migliori pratiche per la raccolta del basilico, i tempi ideali per farlo e alcuni consigli utili per conservarlo al meglio.

Imparare a raccogliere il basilico nel modo giusto ti permetterà di assaporarne la bontà in cucina e di avere sempre a disposizione erbe fresche per arricchire i tuoi piatti.

Quando raccogliere il basilico?

Una pianta di basilico è generalmente pronta per il suo primo raccolto quando ha raggiunto una certa dimensione e presenta un numero sufficiente di foglie mature. Solitamente ciò avviene circa 6-8 settimane dopo il trapianto o quando la pianta raggiunge circa 15-20 centimetri di altezza.
È importante notare che la pianta del basilico ha bisogno di tempo per stabilirsi e sviluppare abbastanza foglie prima di poter essere raccolta senza comprometterne la salute. Se la veniva coltivato il basilico partendo dal seme, potrebbe volerci un po' di più per arrivare alla fase di raccolta rispetto a piante acquistate già in vaso e trapiantate in giardino o in vaso.
Per verificare se il tuo basilico è pronto per essere raccolto, osserva attentamente la pianta. Cerca le prime foglie mature (quelle alla base dei gambi), verde scuro e sode. Assicurati che le foglie siano abbastanza grandi da poter essere raccolte senza danneggiare la pianta. Evita di raccogliere più di 1/3 delle foglie alla volta per garantire una crescita sana e continua delle piante.
In generale, il basilico si raccoglie meglio al mattino, dopo che la rugiada si è asciugata, ma prima che il sole diventi troppo caldo. In questo momento della giornata le foglie sono più ricche di oli essenziali, che conferiscono al basilico il suo caratteristico aroma e sapore. Evita di raccogliere il basilico subito dopo una pioggia o quando le foglie sono bagnate.
Ricorda che la raccolta regolare delle foglie di basilico incoraggerà la pianta a ramificarsi e a produrre nuove foglie, assicurandoti un apporto costante di basilico fresco per le tue ricette.

Come si raccoglie il basilico?

Raccolta del basilico
La raccolta del basilico può essere fatta facilmente usando solo le mani o un paio di forbici da cucina pulite.
Assicurati che le tue cesoie da cucina o le tue mani siano pulite e asciutte per evitare la contaminazione o la diffusione di malattie tra le tue piante.
Usando le forbici, puoi tagliare le foglie mature vicino al punto di attacco dello stelo principale. Se preferisci, puoi anche pizzicare delicatamente le foglie tra le dita per staccarle dalla pianta.
Seguendo questi semplici passaggi, riuscirai a raccogliere correttamente il basilico senza danneggiare la pianta e ad ottenere foglie fresche per le tue deliziose preparazioni culinarie.

Raccolta di basilico fiorito e topping apicale

Basilico in fiore
Quando il basilico fiorisce, si possono raccogliere anche le parti fiorite della pianta. La raccolta del basilico in fiore può essere effettuata in modo simile alla raccolta delle foglie.
Aspetta che i fiori di basilico si aprano completamente. Tipicamente, i fiori sono di colore bianco o violaceo e completamente aperti quando sono pronti per essere raccolti.
Osserva da vicino la pianta di basilico e individua eventuali fiori completamente aperti e sani. Puoi anche raccogliere gli steli che contengono i fiori se vuoi usarli per scopi decorativi o per fare oli essenziali.
Con le forbici, taglia con cura i fiori o gli steli vicino alla base. Assicurati di non rimuovere tutte le parti fiorite dalla pianta, ma lasciane alcune per consentire la formazione dei semi per la futura propagazione (se lo desideri).
Per quanto riguarda la cimatura apicale, questa pratica consiste nell'asportare la parte superiore della pianta, compresi i fiori, per stimolare la crescita laterale e favorire la produzione di foglie più abbondanti.
La cimatura apicale può essere effettuata quando il basilico è fiorito, ma può essere praticata anche durante la fase vegetativa per stimolare principalmente un'ulteriore emissione fogliare.

Come utilizzare il basilico fresco in cucina?

Il basilico fresco è un'aggiunta deliziosa e aromatica a molti piatti. Ecco alcuni modi comuni per utilizzare il basilico fresco in cucina:

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  • pesto di basilico: questa ricetta è un classico. Mescolare in un mixer o mortaio foglie di basilico fresco, pinoli, aglio, Parmigiano Reggiano o Pecorino, olio extravergine di oliva e sale fino ad ottenere una consistenza cremosa. Il pesto può essere utilizzato come condimento per la pasta, sul pane abbrustolito, nelle insalate o come condimento per carne e pesce oppure congelato in vasetti per un futuro consumo;
  • Insalate: aggiungi foglie di basilico fresco alle tue insalate per un tocco di freschezza e aroma. Puoi tagliare le foglie a julienne per una presentazione più elegante;
  • Salse e condimenti: utilizzare foglie di basilico fresco tritato in salse come salsa di pomodoro, ragù o pesto per esaltarne il sapore. Puoi anche mescolare basilico fresco tritato con olio d'oliva, aglio e sale per creare una salsa di condimento semplice e versatile;
  • primi piatti: aggiungere foglie di basilico fresco alla pasta calda appena scolata insieme ad altri ingredienti come pomodori, mozzarella, olive o capperi per un sapore fresco e aromatico. Il basilico può anche essere usato come guarnizione per una presentazione accattivante.
  • pizza: usa foglie di basilico fresco sulla pizza appena sfornata per un tocco di freschezza. Il basilico si sposa bene con i sapori della mozzarella, del pomodoro e di altri ingredienti tipici delle pizze;
  • drink e cocktail: usa le foglie di basilico fresco per aggiungere sapore e decorazione ai tuoi drink estivi. Puoi mettere alcune foglie di basilico in un bicchiere d'acqua o limonata per un tocco di freschezza, oppure usarlo come guarnizione per cocktail come mojito o gin basil smashes.

Ricorda che il basilico fresco ha il sapore migliore se usato crudo o aggiunto agli alimenti appena prima del consumo. Inoltre, tieni presente che il basilico può perdere rapidamente il suo aroma se sottoposto a calore prolungato, quindi è meglio aggiungerlo verso la fine della preparazione di piatti caldi.
Sperimenta queste idee e lascia che il basilico fresco aggiunga un tocco di freschezza e sapore ai tuoi piatti preferiti!

Come conservare a lungo il basilico?

Il basilico può essere conservato in vari modi per prolungarne la durata e poterlo utilizzare anche dopo la stagione di crescita.
Ecco alcune tecniche comuni per conservare il basilico:

  • Essiccazione: il basilico può essere essiccato per la conservazione a lungo termine. Per fare questo, appendere i mazzetti di basilico a testa in giù in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato. Lascia asciugare completamente il basilico, il che può richiedere una settimana o due. Una volta secche, sbucciate le foglie dalle ramificazioni e conservatele in un contenitore ermetico, preferibilmente al riparo dalla luce, per mantenerne l'aroma e il sapore. Le foglie secche possono anche essere macinate, ma meglio non troppo finemente. Le foglie di basilico essiccate possono essere utilizzate per insaporire piatti caldi come zuppe, salse e stufati;
  • Congelamento: il basilico può essere congelato per la conservazione a lungo termine. Sbucciare le foglie di basilico e disporle in un unico strato su un piatto da portata. Metti la teglia nel congelatore per alcune ore fino a quando le foglie non saranno congelate. Successivamente, trasferisci le foglie in sacchetti o contenitori sigillati e conservali nel congelatore. Potete prelevare le foglie necessarie direttamente dal contenitore senza scongelarle completamente. Tieni presente che le foglie congelate possono scurirsi leggermente, ma manterranno comunque il loro sapore.

Ricorda che indipendentemente dal metodo di conservazione scelto, il basilico conserva il suo miglior sapore e aroma se utilizzato entro pochi mesi. Pertanto, è consigliabile conservare il basilico in piccole quantità e utilizzarlo il prima possibile per ottenere il massimo del gusto e dell'aroma.

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Filippo Owell

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