I finocchio di mare (Crithmum marittimo) è una pianta appartenente alla famiglia di Apiaceae. È un parente stretto del più noto finocchietto selvatico (Foeniculum Vulgare) ed è a tutti gli effetti una pianta aromatica, che, tra l'altro, possiede importanti proprietà medicinali. Il nome Crithmo deriva dal termine greco krithe= orzo, per la somiglianza dei semi con un chicco d'orzo. Il finocchio di mare è anche conosciuto con i nomi volgari di baciaci, burcio E altre ancora… critichiamo.

In questo articolo, quindi, studiamo le caratteristiche botaniche della pianta, che ci saranno utili per il suo riconoscimento, le sue proprietà e, infine, gli usi più comuni.

Descrizione del finocchio di mare

Finocchio di mare
I Crithmum marittimo è una pianta erbacea perenne, con la forma biologica di suffruticosa camefita. Si presenta lignificato alla base, di consistenza carnosa, con superficie glabra e di colore verde glauco. Il fusto, alto massimo 40 cm, ha un portamento flessuoso, è generalmente semplice o talvolta solo ramificato alla base, con evidenti striature longitudinali. La pianta, in condizioni ideali, dà vita a intense formazioni tappezzanti, simili a cuscini che spuntano dalle rocce delle coste.

Foglie

Le foglie del finocchio marino, carnose e glabre, hanno contorno più o meno triangolare e sono 2-3 pennate con segmenti lanceolati. Il lungo picciolo si allarga in una guaina che avvolge la base del fusto. Le foglie poste lungo il fusto sono sempre più semplici, fino a quelle superiori che sono solo pennate ed inserite direttamente sulla guaina dell'amplessicaule.

Fiori

L'infiorescenza del critamus è un grande ombrello formato a sua volta da numerosi ombrelli, ciascuno circondato da un involucro composto da più brattee. I fiori hanno un calice molto piccolo con cinque petali bianco verdastri, con l'apice prolungato in una punta ripiegata verso l'esterno.
La fioritura del finocchio marino avviene solitamente in estate.

Semi

Il frutto è formato da due acheni (semi) attaccati e piatto-convessi. La superficie esterna, verde o talvolta porpora, è attraversata da numerose nervature longitudinali.

Dove cresce il finocchio di mare?

Il finocchio marino, come suggerisce il nome, cresce spontaneamente su tutte le zone costiere italiane, sulle scogliere, tra le rocce e in luoghi ghiaiosi. A volte va più nell'entroterra, ma molto raramente.

Parti utili e raccolta del finocchio di mare

Le parti utili del finocchio di mare, utilizzate in cucina e in erboristeria, sono la parte aerea della pianta e i suoi semi.
La porzione aerea viene raccolta tra maggio e luglio, quando è più tenera, e, dopo aver eliminato le parti ingiallite, viene utilizzata fresca. I frutti si raccolgono invece in agosto-settembre, tagliando le ombrelle che si raccolgono a grappoli e si fanno essiccare all'ombra. I semi vengono separati dalle ombrelle mediante battitura e successiva setacciatura. Si possono conservare in piccoli vasetti di vetro.

Proprietà del finocchio di mare

I principali costituenti del finocchio di mare sono: Olio essenziale, vitamine, minerali, iodio. Da questi principi attivi derivano proprietà aromatiche, da aperitivo, carminative, digestive, diuretiche. Inoltre, alcuni studi confermano il attività antiossidante, inibitoria della colinesterasi e vasodilatatrice.

In cucina usi il finocchio di mare

Come accennato, il finocchio di mare ha proprietà e applicazioni molto simili al comune finocchio selvatico. Le foglie infatti vengono utilizzate negli alimenti per insaporire liquori, salse, torte rustiche, zuppe, insalate, come condimento per piatti di carne e pesce. Nella tradizione delle regioni costiere italiane, il finocchietto di mare viene conservato sott'aceto o sott'olio da gustare tutto l'anno. Prima della conservazione, il materiale vegetativo viene messo a bagno in acqua per alcune ore, per attenuare la nota amara. Quindi viene lasciato asciugare al sole per un giorno, in modo da eliminare l'acqua, dopodiché viene ben spremuto nei vasetti e ricoperto di aceto bianco o olio extravergine di oliva.

Usi medicinali del finocchio di mare

Per quanto riguarda gli usi medicinali, la pianta del finocchio di mare fresco viene utilizzata come agente diuretico e depurativo, molto utile in caso di edemi, ritenzione idrica, diminuzione della diuresi e disturbi renali in genere. Il succo ottenuto è ricco di sali minerali, olio essenziale e vitamine.
I semi, invece, hanno la proprietà di stimolare l'appetito e i processi digestivi, grazie all'attivazione della secrezione gastrica e biliare. Sono inoltre in grado di mitigare fermentazioni e spasmi intestinali.

Usi in erboristeria casalinga

Per l'uso del finocchio di mare in erboristeria domestica distinguiamo la pianta fresca e i semi. Il succo viene preparato con la parte aerea e utilizzando la centrifuga. Si consiglia di non preparare quantità eccessive. Infatti bastano 2-3 cucchiai al giorno se usati puri, 1 bicchiere se diluito con acqua, ottimo come diuretico e depurativo.
Con la pianta fresca si può anche preparare una tintura vinosa, con 5 g in 100 ml di vino da tenere a macerare per una settimana. Dopo aver filtrato si assume 1 cucchiaio al giorno prima del pasto principale.
Con i semi, invece, ideali come aperitivo e digestivo, si può preparare un infuso con 1 g in 100 ml di acqua, da assumere a piccole dosi prima dei pasti.
Anche con i semi è possibile fare una tintura vinosa, in questo caso si usano 3 g in 100 ml di vino macerato per 10 giorni.

Parliamo di "Fiocchi di mare (Crithmum maritimum). Proprietà e usi" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.