Soprattutto in Alto Adige, il Spaetzle. si mangiano come primo piatto in quanto sono piccoli gnocchi di farina di grano tenero, uova e acqua; con la loro caratteristica forma allungata si possono presentare nelle varianti bianca e verde: a tal proposito cercate di replicare la Spatzle agli spinaci oppure Spatzle conditi con panna e speck nella versione ricca e più corposa. Possono essere serviti anche come contorno a piatti di selvaggina o come accompagnamento a carni rosse o bianche e poi conditi con il sugo di cottura della carne stessa. Vi consigliamo di provare questi gustosi canederli tirolesi gratinati al forno (con una spolverata di parmigiano grattugiato o altro formaggio) o conditi con burro fuso e salvia. Così, con pochi ingredienti e semplici accorgimenti, farete bella figura nei pranzi domenicali in famiglia.

PREPARAZIONE

1

Versare la farina di semola rimacinata e il sale in una ciotola capiente e mescolare. In un'altra ciotola raccogliete le uova e il latte.

2

Mescolare i liquidi nella ciotola aiutandosi con una frusta.

3

Unire le uova sbattute e il latte nel contenitore della farina.

4

Iniziate a mescolare tutti gli ingredienti con la frusta, facendo attenzione a non creare grumi.

5

Continuate con questa operazione fino a ottenere un composto liscio e cremoso.

6

Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola piena d'acqua e portatela a bollore; poi salatela.

7

Procurati la grattugia speciale per la creazione degli Spaetzle; se non ne possiedi uno, in alternativa, puoi utilizzare uno schiacciapatate per ottenere un effetto simile.

8

Prendete il composto e versatelo, aiutandovi con una spatola, sulla grattugia.

9

Sempre utilizzando la spatola, pressate l'impasto sui fori della grattugia in modo che i pezzi di pasta che andranno cotti cadano nella padella.

10

Cuocete gli Spaetzle in acqua per circa 2/3 minuti.

11

Nel frattempo, mettete due mestoli di legno sul bordo della pentola per evitare che l'acqua fuoriesca durante l'ebollizione.

12

A questo punto prendete gli gnocchi e scolateli dall'acqua in eccesso, aiutandovi con una schiumarola.

Accessori

• Una grande ciotola

• una ciotola

• Frusta

• Pentola

• Grattugia Spaetzle (in alternativa schiacciapatate)

• Spatola

• Due mestoli di legno

• Scrematrice

Suggerimenti e trucchi

• Esistono numerose varianti locali degli Spatzle: possono essere realizzati con farina di frumento o farina integrale; si possono aggiungere all'impasto spinaci o altre verdure tritate, oppure ricotta o altri formaggi a pasta molle.

• Se non avete uno Spätzlehobel, potete fare gli Spätzle con lo schiacciapatate, in questo caso dovrete cercare di ottenere un impasto più denso aggiungendo meno acqua di quella richiesta dalla ricetta.

• Vi suggeriamo un trucco per evitare che l'acqua della pentola fuoriesca durante la cottura: mantenete la fiamma bassa e dopo aver mescolato gli Spaetzle, adagiate due mestoli di legno sul bordo della pentola.

• Alcune massaie tedesche nell'impasto preferiscono usare la birra al posto dell'acqua o aggiungere un uovo per rendere l'impasto più compatto e omogeneo soprattutto durante la cottura.

conservazione

Si consiglia di consumare lo Spaetzle appena pronto; se avanzano si possono conservare in frigorifero per 1/2 giorni in frigorifero in un contenitore ermetico.

Storia

Gli Spaetzle, conosciuti anche come Spatzli o Spätzle, sono piccoli gnocchi originari di Germania meridionale, diffuso anche in Tirolo, Alsazia, Svizzera, Trentino-Alto Adige, anche se la loro patria per eccellenza è rappresentata dalla Svevia e dalla Baviera. Si sono diffusi fin dal Medioevo come piatto molto nutriente e ricco.

Quale strumento usare per lo Spaetzle?

La difficoltà maggiore nella preparazione degli Spaetzle è dar loro la caratteristica forma a goccia. Si possono tagliare manualmente su un tagliere di legno con l'aiuto di un cucchiaio o di un coltello, ma lo strumento più comunemente usato è il 'Spätzlhobel', una grattugia formata da un fondo forato su cui scivola un recipiente contenente l'impasto che, facendolo scorrere avanti e indietro, lo fa cadere direttamente nell'acqua bollente, per riemergere in superficie in pochi istanti.