I levisticoconosciuto anche come sedano di montagnaè una pianta spontanea che può essere facilmente coltivata nel giardino di casa.
Ha una lunga tradizione nel nostro paese, come specie rustica e molto apprezzata in cucina.
Per questo motivo il pianta di levistico è conosciuto con diversi nomi volgari, come ad esempio: Maggi erba, ligustro, appio montano, sedano selvatico, prezzemolo d'amore, a sinistra E altre ancora… sedanina.

In questo articolo scopriamo le proprietà del levistico, le tecniche di coltivazione, le sue caratteristiche e gli usi in cucina

Identificazione botanica della pianta del levistico

Lovage
Il levistico, Levistico officinalisè una pianta appartenente alla famiglia botanica di Apiaceae or Ombrellifere.
È un parente stretto del sedano dalle foglie è nato a sedano rapacosì come altre piante della stessa famiglia, come: finocchio, finocchio, prezzemolo, carote, aneto, cerfoglio, anice verde.
La specie è originaria della Persia, l'attuale Iran, e in tempi antichi iniziò a diffondersi nell'Europa centrale e meridionale. Si incontra spesso spontaneamente nelle aree prealpine e appenniniche, da 500 a 1,500 m slm.
Il suo habitat preferito sono i prati incolti, sia in mezz'ombra che in pieno sole, l'importante è che abbia un terreno umido e ben drenato.
Il nome levistico deriva probabilmente dal latino rimuovere= togliere, alleviare. Il riferimento è forse alla capacità della pianta di lenire i piccoli mali.

La pianta del levistico

I il levistico è una pianta erbacea perenne. È caratterizzato da una grande rusticità e da un'elevata vigoria, poiché può superare i 2 m di altezza.
La pianta si erge con lunghi fusti a sezione cava e di forma arrotondata, che si ramificano verso l'alto. Il singolo stelo è di colore verde, ma con sfumature rossastre.

Radice di levistico

Il levistico presenta una grossa radice a fittone da cui si diramano numerose radichette laterali. Questi possono scendere fino a 40 cm di profondità.
Dal secondo anno di crescita la pianta rigonfia il rizoma ricoperto di fibre spesse, residuo delle guaine delle foglie.

Foglie di levistico

I foglie di levistico sono grandi, inseriti alternativamente sul gambo e portati da un lungo picciolo cavo. Sono anche incisi e dentati, di colore verde intenso, da giovani assomigliano a quelli del sedano comune.

Fiori e semi di levistico

Fiore di sedano di montagna

Fiore di sedano di montagna

Il fiore del sedano di montagna è quello tipico della famiglia del sedano Ombrellifere.
Si trova raccolto all'apice del fusto in infiorescenze ad ombrello.
È composto da 5 petali ellittici gialli.
La pianta fiorisce da giugno e per tutta l'estate.
In autunno, i semi di levisticoacheni oblunghi e appiattiti di piccole dimensioni.
Il peso di 1000 semi non supera i 10 g.

La coltivazione del levistico

Coltivare il levistico è una pratica piuttosto semplice, in quanto è una pianta rustica e quindi molto resistente.
Per il suo sapore pungente è spesso preferito al comune sedano come pianta aromatica, ed è perfetto per la coltivazione in zone di montagna.
Ricorda che il sedano di montagna è una pianta perenne, quindi ha bisogno di uno spazio in giardino dove possa crescere indisturbato.
Ad esempio, potrebbe essere redditizio mettere una pianta di Levistico officinalis vicino salvia or Rosmarinoaltri comuni tipi perenni aromatici che incontriamo nei nostri giardini.
Resiste bene alle fredde temperature invernali, quindi non ne ha bisogno protezione antigelo. Se invece lo coltiviamo in regioni con estati molto calde, è meglio metterlo in mezz'ombra o prevedere l'uso di un rete ombreggiante per evitare che le foglie ingialliscano.

Terreno ideale per la semina

Il levistico cresce bene terreno agricolo sciolto, profondo e fresco, con buona sostanza organica. Rifugge invece quelle troppo argillose e asfissiate, che danno luogo a ristagni idrici.
Durante l' preparazione del terreno si consiglia di modificare concime organico maturo, può essere letame stagionato, ma anche di compost domestico or humus di lombrico.

Semina

La maturazione del semi di levistico avviene all'inizio dell'autunno. Questo è un buon momento per iniziare la coltivazione, iniziando con la semina nel semenzaio.
Il germogliamento è molto lento e la crescita in questo periodo non è rapidissima. Poi il piantine protette in semenzaio e poi trapiantarli in piena terra, dopo circa 3 mesi.
La pianta è pronta quando raggiunge un'altezza di almeno 15-20 cm.
Un mese eccellente per il trapianto in piena terra è febbraio.
Ci semina diretta può invece avvenire a fine inverno, con un successivo diradamento.
Di buoni semi possono essere trovati qui.
Le piante adulte sono molto voluminose. Per dare loro il giusto spazio in giardino è consigliabile diradare, lasciando una pianta ogni 50 cm.

Suddivisione dei cespi

Un altro modo di riprodurre il levisticoe iniziando così una nuova coltivazione, avviene la suddivisione dei cespi.
Questa operazione si effettua all'inizio dell'autunno o all'inizio della primavera, prelevando porzioni di pianta con la radice dalla pianta madre.
Quindi, se hai un amico che ha una grande pianta di levistico nel suo giardino, puoi facilmente ottenere alcune piante da trapiantare nel tuo terreno.

Irrigazione

ilirrigazione è necessario nelle prime fasi, dopo l'emergere del seme di levistico, quando il germoglio deve ancora formare l'apparato radicale. Pertanto, dopo la semina, fare attenzione a mantenere sempre il terriccio ben umido ma se non inzuppato.
In primavera, autunno e inverno, la pianta del levistico non necessita di irrigazione, poiché di solito le precipitazioni naturali sono sufficienti.
L'acqua, invece, è importante in estate, con annaffiature regolari.
L'ingiallimento della base del fusto è il sintomo evidente di una mancanza d'acqua.

Pacciamatura o diserbo

Per coltivare piante di levistico rigogliose, è necessario prestare attenzione a pulirle dalle erbacce. È quindi possibile intervenire con i periodici diserboo con pacciame naturale con paglia, iuta or lana.

Collezione

Ci raccolta di foglie e steli di levistico in genere inizia a giugno e prosegue, in modo scalato, per tutto l'inverno.
La pianta rifiuta continuamente e sfrutta il taglio dello stelo del fiore a fine estate.
Si consiglia di asportare le foglie esterne e ben ingrossate.
Il grande rizoma è anch'esso commestibile e si raccoglie a partire dal secondo anno di vita della pianta, preferibilmente in autunno.
Il rizoma viene diviso a metà ed essiccato in luogo asciutto e ventilato. Una volta asciutto, viene semplicemente riposto in sacchetti di carta.

Le proprietà del levistico

Il levistico è noto per il suo proprietà medicinali, data la grande presenza di principi attivi. Contiene infatti: resine, tannini, zuccheri, vitamina C, pectine, acidi e oli essenziali.
L'uso del sedano di montagna era diffuso nella bottega monastica e apprezzato per le sue proprietà:

  • diuretico
  • antiedemico
  • antireumatico
  • deodoranti
  • antisettici
  • carminativo
  • tonico
  • digestivo

Quindi veniva utilizzato non solo come alimento fresco per condire i piatti, ma anche sotto forma diinfusi e decotti.
La radice rizomatosa secca viene invece lessata ed è un ottimo coadiuvante per la regolare attività dei reni.

Levistico in cucina

In cucinare le foglie di levistico è sempre stato apprezzato per il profumo intenso e il sapore speziato e persistente.
Era la pianta aromatica per eccellenza degli antichi romani, che la utilizzavano come si consuma oggi il prezzemolo e il comune sedano.
Questo sedano di montagna è in grado di donare un gradevole sapore insalatezuppe e carni.
Per queste sue peculiarità, questa pianta viene utilizzata come componente essenziale dei cubetti di verdure, con i quali si prepara il brodo.
I germogli si mangiano da soli e sono buonissimi se conditi con olio extravergine di oliva e aceto balsamico.

Parliamo di "Il levistico: proprietà delle piante e coltivazione" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.