Abbiamo sottoposto Huawei Mate 60 Pro+ alla nostra rigorosa suite di test SBMARK Audio per misurare le sue prestazioni sia nella registrazione dell'audio utilizzando i microfoni integrati sia nella riproduzione dell'audio tramite gli altoparlanti.
In questa recensione, analizzeremo le sue prestazioni in una serie di test e in diversi casi d'uso comuni.

Panoramica


Le principali specifiche audio includono:

  • Due altoparlanti (in basso a destra, in alto a sinistra)
  • Nessuna uscita audio jack

Riproduzione

Vantaggi

  • Tono vivido, piacevole con la maggior parte dei contenuti audio
  • Abbastanza incisivo

Subiti

  • Forte mancanza di coerenza, troppa enfasi sull’elaborazione digitale
  • Scarse prestazioni degli artefatti

Iscrizione

Vantaggi

  • Eccellente funzionalità di zoom audio
  • Ottime prestazioni in termini di rumore del vento
  • Bilanciamento tonale molto buono, soprattutto quando si utilizza la fotocamera selfie

Subiti

  • Registrazioni di concerti compromesse da bassi rimbombanti e gamma media incoerente
  • Compressione piuttosto forte durante la registrazione di concerti

Con un punteggio SBMARK Audio complessivo di 138, l'Huawei Mate 60 Pro+ ha fornito prestazioni molto decenti anche se è stato superato da altri dispositivi nel segmento Ultra Premium. Nei nostri test, abbiamo scoperto che sia la riproduzione che la registrazione sono fortemente influenzate dall'elaborazione del segnale digitale (DSP), che ha portato alcuni aspetti positivi, come lo zoom audio molto efficace e la riduzione del rumore del vento, nonché un buon rapporto segnale-rumore, ma il DSP causava anche alcuni problemi, tra cui compressione, bassi finti esagerati e altri artefatti. Nel complesso, il dispositivo offre un tono molto piacevole sia in riproduzione che in registrazione, ma trarrebbe sicuramente vantaggio da un'elaborazione più coerente.

Le prestazioni di riproduzione in termini di timbro sono state migliori durante la visione di film, seguite dai giochi e poi dalla musica. I risultati tendevano a variare notevolmente in base al contenuto tonale. Nella registrazione, il timbro e l'inviluppo dell'Huawei erano migliori con la fotocamera principale, rispetto ai casi d'uso selfie e memo. Le prestazioni spaziali, tuttavia, hanno mostrato una certa disparità nei risultati, con un palcoscenico ristretto durante i video selfie, ma un buon senso di direttività quando si utilizza l'app Memo.

Riepilogo del test

Informazioni sui test audio SBMARK: Per il punteggio e l'analisi nelle nostre recensioni audio per smartphone, gli ingegneri SBMARK eseguono una serie di test oggettivi e intraprendono più di 20 ore di valutazione percettiva in condizioni di laboratorio controllate.
(Per maggiori dettagli sul nostro protocollo di riproduzione, clicca qui; per maggiori dettagli sul nostro protocollo di registrazione, clicca qui.)

La sezione seguente riunisce gli elementi chiave dei nostri test e analisi completi eseguiti nei laboratori SBMARK. Su richiesta sono disponibili valutazioni dettagliate delle prestazioni sotto forma di rapporti. Non esitare a contattarci.

Come è composta la partitura della riproduzione audio

Gli ingegneri di SBMARK testano la riproduzione tramite gli altoparlanti degli smartphone, le cui prestazioni vengono valutate nei nostri laboratori e in condizioni di vita reale, utilizzando app e impostazioni predefinite.

Nei nostri test, il Mate 60 Pro+ ha prodotto un tono complessivamente piacevole, colorato e vivido. Detto questo, il dispositivo sembrava applicare molta elaborazione del segnale digitale (DSP), il che ha comportato una mancanza di coerenza tra i casi d’uso e i diversi tipi di contenuto audio. Il rapporto tra alti, medi e bassi era generalmente buono, ma le prestazioni dei bassi erano particolarmente influenzate dal DSP, risultando in una sensazione innaturale e in un suono squadrato. Mentre la gamma media suonava calda e abbastanza piacevole, gli alti erano ancora una volta influenzati dal DSP. Era molto luminoso e poteva suonare risonante.

Il DSP ha avuto un impatto particolarmente dannoso sulla dinamica, risultando in risultati inferiori rispetto ad alcuni concorrenti del Mate in questa categoria. Sebbene l'attacco fosse nella media, la precisione dei bassi lasciava margini di miglioramento, soprattutto durante l'ascolto di musica. Il punch è stato costantemente buono in tutti i casi d’uso dei test. Il dispositivo forniva una buona ampiezza stereo, ma la localizzabilità delle singole sorgenti sonore era leggermente confusa, sempre a causa del comportamento del DSP. Mentre il rendering della distanza era soddisfacente, il rendering della profondità era meno buono, con una separazione percepita minima o nulla tra i diversi strumenti.

Il volume era buono al volume massimo e ben sintonizzato all'impostazione del volume minimo. Anche la distribuzione dei livelli di volume è stata abbastanza coerente. Anche se i nostri tester non hanno notato artefatti particolarmente evidenti, la somma dei problemi ha prodotto un punteggio inferiore alla media per questa categoria. Il volume può variare e talvolta si verifica una certa compressione. Le risonanze erano problematiche a volumi nominali e bassi, e durante il gioco, una posizione naturale della mano poteva facilmente occludere l'altoparlante destro, silenziandolo completamente.

Ascoltate le prestazioni di riproduzione dello smartphone testato in questo confronto con alcuni dei suoi concorrenti:

Registrazioni di smartphone che riproducono alcuni nostri brani musicali a 60 LAeq in ambiente anecoico utilizzando 2 microfoni in configurazione AB, a 30 cm

Ecco come si comporta Huawei Mate 60 Pro+ nei casi di utilizzo della riproduzione rispetto ai suoi concorrenti:

Riproduzione dei punteggi dei casi d'uso

Il punteggio Timbre rappresenta la qualità con cui un telefono riproduce il suono nell'intera gamma tonale udibile e tiene conto dei bassi, dei medi, degli alti, del bilanciamento tonale e della dipendenza dal volume. È l'attributo più importante per la riproduzione.

Risposta in frequenza della riproduzione musicale

Un grafico della risposta in frequenza di 1/12 ottava, che misura il volume di ciascuna frequenza emessa dallo smartphone durante la riproduzione di un'onda sinusoidale pura in un ambiente anecoico.

Il punteggio Dinamica misura la precisione dei cambiamenti nel livello di energia delle sorgenti sonore, ad esempio la precisione con cui viene riprodotta una nota bassa o il suono di un impatto di batteria.

Gli attributi secondari dei test spaziali includono l'identificazione della posizione di un suono specifico, il suo equilibrio posizionale, la distanza e l'ampiezza.

Il punteggio del volume rappresenta il volume complessivo di uno smartphone e la fluidità con cui il volume aumenta e diminuisce in base all'input dell'utente.

Di seguito sono riportati alcuni livelli di pressione sonora (SPL) misurati durante la riproduzione delle nostre registrazioni campione di musica hip-hop e classica al massimo volume:

Hip Hop Classico
Huawei Mate 60 Pro + 74.9 dBA 71.5 dBA
Apple iPhone 15 Pro Max 75.1 dBA 72.3 dBA
Huawei P60 Pro 71.9 dBA 69.4 dBA

Il grafico seguente mostra le variazioni graduali del volume passando dal minimo al massimo. Ci aspettiamo che questi cambiamenti siano coerenti su tutta la gamma, in modo che tutti gli aumenti di volume corrispondano alle aspettative degli utenti:

Coerenza del volume della musica

Questo grafico a linee mostra il volume relativo di riproduzione rispetto all'incremento di volume selezionato dall'utente, misurato a diversi incrementi di volume con rumore rosa correlato in una scatola anecoica registrata sull'asse a 0.20 metri.

Il punteggio Artifacts misura la misura in cui il suono è influenzato da vari tipi di distorsione. Più alto è il punteggio, meno evidenti saranno i disturbi sonori. Potrebbero verificarsi distorsioni a causa dell'elaborazione del suono nel dispositivo e della qualità degli altoparlanti.

Distorsione armonica totale durante la riproduzione (volume massimo)

Questo grafico mostra la distorsione armonica totale e il rumore nella gamma di frequenze udibili.
Rappresenta la distorsione e il rumore del dispositivo che riproduce il nostro segnale di prova (0 dB Fs, Sweep Sine in una scatola anecoica a 40 cm) al volume massimo del dispositivo.

Come è composta la partitura della registrazione audio

Gli ingegneri SBMARK testano la registrazione valutando i file registrati su apparecchiature audio di riferimento. Queste registrazioni vengono effettuate nei nostri laboratori e in condizioni di vita reale, utilizzando app e impostazioni predefinite.

Il timbro della registrazione era abbastanza naturale con la fotocamera principale e gli alti erano abbastanza chiari. La gamma media mancava leggermente di chiarezza medio-alta, ma il corpo è rimasto naturale. Il bilanciamento tonale è stato molto buono quando si utilizza la fotocamera selfie, con i medi e gli alti naturali leggermente più luminosi rispetto alla fotocamera principale. Anche gli alti erano buoni durante la registrazione con l'app Memo. Il rapporto segnale-rumore è stato molto buono sia con la fotocamera principale che con quella selfie, il rumore di fondo avrebbe potuto essere attenuato maggiormente con l'app memo, soprattutto in scenari urbani. Tuttavia, il recinto era abbastanza chiaro perché le voci fossero perfettamente intelligibili.

L'ampiezza del palcoscenico registrato era molto buona con le app principali della fotocamera e del registratore, ma molto più limitata durante la registrazione di video selfie. La localizzazione era accurata su tutte le app e fotocamere. Anche il rendering a distanza è stato accurato, soprattutto con la fotocamera selfie. Le registrazioni erano piuttosto rumorose quando si utilizzavano la fotocamera principale e quella selfie, ma leggermente più morbide con l'app Memo. I nostri tester hanno scoperto che gli artefatti di registrazione erano ben sotto controllo, ma c'era una forte compressione durante la registrazione ad alti livelli di pressione sonora, come ai concerti. Anche i microfoni del dispositivo erano piuttosto sensibili alle occlusioni. La resa dello sfondo è stata sempre ottima e priva di artefatti. Ma i nostri tester hanno riscontrato che suona leggermente rimbombante in condizioni urbane.

Ecco come si comporta Huawei Mate 60 Pro+ nella registrazione dei casi d'uso rispetto ai suoi concorrenti:

Registrazione dei punteggi dei casi d'uso

Il punteggio Timbre rappresenta la qualità con cui un telefono cattura i suoni attraverso la gamma tonale udibile e tiene conto dei bassi, dei medi, degli alti e del bilanciamento tonale. È l'attributo più importante per la registrazione.

Risposta in frequenza video della vita

Un grafico della risposta in frequenza di 1/12 ottava, che misura il volume di ciascuna frequenza catturata dallo smartphone durante la registrazione di un'onda sinusoidale pura in un ambiente anecoico.

Il punteggio Dinamica misura l'accuratezza dei cambiamenti nel livello di energia delle sorgenti sonore, ad esempio la precisione con cui vengono riprodotte le esplosive di una voce (p, tek, ad esempio). Il punteggio considera anche il rapporto segnale-rumore (SNR), ad esempio il volume della voce principale rispetto al rumore di fondo.

Gli attributi secondari per i test spaziali includono l'identificazione della posizione di un suono specifico, il suo equilibrio posizionale, la distanza e l'ampiezza sui file audio registrati.

Direttività di registrazione

Grafico della direttività dello smartphone durante la registrazione dei segnali di test utilizzando l'app della fotocamera, con la fotocamera principale. Rappresenta l'energia acustica (in dB) rispetto all'angolo di incidenza della sorgente sonora. (Normalizzato all'angolo di 0°, davanti al dispositivo.)

Il punteggio del volume rappresenta la qualità della normalizzazione dell'audio sui file registrati e la capacità del dispositivo di gestire ambienti rumorosi, come concerti elettronici, durante la registrazione.

Ecco i livelli sonori registrati nei file audio e video, misurati in LUFS (Loudness Unit Full Scale); Per riferimento, prevediamo che i livelli di volume siano superiori a -24 LUFS per i contenuti registrati:

Incontrare Video sulla vita Video selfie Memorandum
Huawei Mate 60 Pro + -25.4 LUFS -20.2 LUFS -18.9 LUFS -21.4 LUFS
Apple iPhone 15 Pro Max -24.9 LUFS -22.1 LUFS -20.5 LUFS -19.2 LUFS
Huawei P60 Pro -24.5 LUFS -19.4 LUFS -18.9 LUFS -20.2 LUFS

Il punteggio Artifacts misura la misura in cui i suoni registrati sono influenzati da vari tipi di distorsioni. Più alto è il punteggio, meno evidenti saranno i disturbi sonori. Potrebbero verificarsi distorsioni a causa dell'elaborazione del suono nel dispositivo e della qualità dei microfoni, nonché della gestione da parte dell'utente, ad esempio il modo in cui viene tenuto il telefono.

In questo confronto audio puoi sentire come questo smartphone gestisce il rumore del vento rispetto ai suoi concorrenti:

matrice(3) {
[“Huawei Mate 60 Pro +”]=> string(72) “risorse/Huawei/Mate60Pro+V2.2/HuaweiMate60Pro+_MicrophoneArtifacts.m4a”
["Apple iPhone 15 Pro Max"]=> string(75) "risorse/Huawei/Mate60Pro+V2.2/AppleiPhone15ProMax_MicrophoneArtifacts.m4a"
["Huawei P60 Pro"]=> string(68) "risorse/Huawei/Mate60Pro+V2.2/HuaweiP60Pro_MicrophoneArtifacts.m4a" }

Registrazioni di un campione di parlato con leggero rumore di fondo, esposto a un vento turbolento di 5 m/s

Lo sfondo valuta la naturalezza con cui i vari suoni attorno a una voce si fondono insieme nel file di registrazione video. Ad esempio, quando si registra un discorso durante un evento, lo sfondo non dovrebbe interferire con la voce principale, ma dovrebbe fornire contesto all'ambiente circostante.

Parliamo del "Test audio Huawei Mate 60 Pro+" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.