Ci menta glacialenome scientifico Menta rotundifoliaè una pianta erbacea aromatica della famiglia Lamiaceaeun parente stretto dei più famosi menta piperita e originaria dell'Europa e dell'Asia. Tra i vari tipi di menta spicca quella glaciale per l'aroma fresco e pungente delle sue belle foglie tondeggianti. È una pianta rustica e facile da coltivare, sia in giardino che in vaso, e viene utilizzata come erba aromatica in cucina, ma anche in erboristeria per le sue proprietà benefiche.

In questo articolo vediamo tutto quello che c'è da sapere per coltivare la menta ghiacciata e scoprirne gli usi più comuni.

Come viene prodotta la pianta di menta ghiacciata?

Foglie di menta glaciale
Ci Menta rotundifolia è una pianta erbacea perenne, cioè che vive più di due anni, e raggiunge un'altezza media di circa 30-60 cm, ma anche fino a 90 cm nelle giuste condizioni di coltivazione.
La pianta ha una radice superficiale e molto ramificata, che si allarga nel terreno formando un denso apparato radicale. I fusti sono eretti e poco ramificati, come quelli tipici della menta comune.
Il tratto caratteristico della menta ghiacciata sono le foglie, di forma tonda od ovale, di colore verde scuro brillante nella pagina superiore e più chiaro in quella inferiore. Sono disposti in modo opposto lungo il gambo e hanno una consistenza piuttosto carnosa. I fiori sono di forma tubolare, di colore rosa o violaceo, e si sviluppano in infiorescenze a spiga sulla sommità dei fusti. La pianta ha un profumo forte e caratteristico, grazie alla presenza di olio essenziale nelle foglie e nei fiori. L'olio essenziale contiene principalmente mentolo, ma anche altri composti aromatici come mentone, cineolo e limonene.

Dove coltivare la menta ghiacciata?

La menta ghiacciata è una pianta molto resistente e adattabile. Può essere coltivata all'aperto a tutte le latitudini, in quanto resiste sia al caldo che al freddo, anche se ovviamente va in riposo vegetativo in inverno. Quando prende bene tende anche a diventare una pianta infestante, quindi in giardino è necessario dedicarle uno spazio adeguato, senza rischiare che faccia concorrenza ad altre piante o fiori.
È anche un'ottima pianta per coltivazione in vaso sul balconedove la sua crescita è più contenuta e quindi gestibile.
Gradisce un'esposizione soleggiata e luminosa, ma si adatta bene anche a posizioni più ombreggiate.

Qual è il terreno ideale per coltivare la menta ghiacciata?

La menta ghiacciata può essere coltivata con successo in una varietà di tipi di terreno, ma preferisce terreni fertili, umidi e ben drenati. Un terreno troppo secco o povero di nutrienti può ostacolare la crescita e la produzione di foglie aromatiche.
Inoltre, la menta ghiacciata cresce meglio nei terreni con pH neutro o subalcalinoincluso tra il 6 e 7.5.
Per la coltivazione in vaso si consiglia di preparare a mix di substrato composto da terriccio per piante aromatichecon l'aggiunta di perlite o sabbia per migliorare il drenaggio e compost domestico per garantire la fertilizzazione di base e l'apporto di sostanze nutritive.
In piena terra dell'orto o dell'orto, se il terreno di base è buono, sarà sufficiente emendare solo materia organica matura.

Come seminare il Menta rotundifolia?

Ci Menta rotundifolia può essere moltiplicato facilmente per seme. Puoi iniziare seminare i semi in un semenzaio o in un vaso al chiuso, all'inizio della primavera o dell'autunno, a seconda del clima e della zona di coltivazione. I semi di menta ghiacciata devono essere posti sulla superficie del terreno e poi coperti con un sottile strato di terriccio. Puoi spruzzare dell'acqua per mantenere il terreno umido, ma non troppo bagnato. Il contenitore dei semi deve essere tenuto in un luogo caldo e luminoso fino a quando i semi non germinano. Questo può richiedere da una a tre settimane, a seconda della stagione.

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Come si pianta la menta ghiacciata?

Una volta che le piantine di menta glaciale avranno raggiunto una buona dimensione, circa 10-15 cm di altezza, si possono trapiantare in vaso o in piena terra, mantenendo una distanza di circa 20-30 cm tra una pianta e l'altra. È importante lasciare uno spazio adeguato tra una piantina e l'altra, in modo che l'apparato radicale possa espandersi, dando vigore alla vegetazione.

In che modo Icemint si moltiplica con la divisione dei cespi?

La moltiplicazione di Menta rotundifolia attraverso la divisione dei cespi è un altro metodo efficace e semplice per propagare la pianta.
L'operazione si effettua in primavera o in autunno, su piante di almeno 1 anno di vita che hanno raggiunto una buona taglia, con una folta chioma di foglie e fusti. Per effettuare la divisione, la pianta va staccata dal terreno, con delicatezza, cercando di preservare la maggior parte delle radici. Questa operazione è ovviamente più semplice con le piante in vaso. A questo punto si possono separare i cespi di menta ghiacciata, cioè i gruppi di fusti e radici che crescono insieme, utilizzando un coltellino affilato o le mani. Si consiglia di dividere i cespi in parti di dimensioni simili, ognuna delle quali dovrebbe avere qualche radice e qualche fusto. Le parti così separate possono essere trapiantate in terreno fresco, umido e con una buona esposizione ai raggi solari. Dopo il trapianto, le nuove piante vanno annaffiate regolarmente, ma non eccessivamente, per favorire l'attecchimento delle radici.

Quanta acqua dare alla menta ghiacciata?

La quantità di acqua di cui ha bisogno una pianta di menta del ghiacciaio dipende da diversi fattori, come la temperatura ambiente, l'umidità relativa e le condizioni del suolo. In generale, la menta ghiacciata richiede un terreno umido, ma non troppo bagnato, per crescere bene. È importante controllare se il terreno è umido al tatto controllando con il dito.
Se il terreno è ancora umido, non c'è bisogno di annaffiare. Se invece il terreno risulta asciutto al tatto, si può procedere con l'irrigazione, ma senza esagerare. In estate si consiglia di annaffiare la menta ghiacciata una volta al giorno, preferibilmente la sera, quando il sole è meno caldo e l'acqua ha il tempo di essere assorbita dalle radici durante la notte. In caso di climi molto caldi e secchi, o se la menta glaciale si trova in un luogo particolarmente soleggiato (soprattutto nella coltivazione in vaso), può essere necessario annaffiare più di una volta al giorno.

Come potare la menta ghiacciata?

Le piante mature di menta ghiacciata possono beneficiare della potatura, che aiuta a mantenere la pianta sana e vigorosa, prevenire le malattie e promuovere la crescita di nuovi germogli. La potatura può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno, ma è meglio farlo in primavera o in autunno, quando la pianta è meno attiva. Puoi potare la menta ghiacciata con pochi forbici affilate oppure con le dita, tagliando i gambi sopra un nodo sano e cercando di mantenere una forma arrotondata e compatta. Si consiglia di asportare regolarmente rami secchi, malati o danneggiati, al fine di prevenire la diffusione di malattie o parassiti e favorire la crescita di nuovi germogli. Se la tua pianta di menta ghiacciata diventa troppo alta e fiorisce, puoi tagliare gli steli più alti per promuovere le nuove foglie.
È importante però non esagerare con la potatura, in quanto tagli troppo severi possono indebolire la pianta e comprometterne la salute.

Quali sono i parassiti che possono attaccare il Menta rotundifolia?

La menta glaciale è generalmente una pianta rustica e molto resistente ai parassiti. Tra le più temibili per la coltivazione segnaliamo la cicaline di piante aromatiche che si nutrono della linfa delle foglie provocando la presenza di macchie e ingiallimento. Per evitare infestazioni da cicaline si consiglia utilizzare il macerato d'aglio or quella del pepe come prevenzione e repellenti naturali. Quando l'infestazione è già estesa, è possibile intervenire in modo più incisivo trattando con specifici prodotti biologici comeolio di neem oppure olio dell'albero del tè.

Come si usano le foglie di menta ghiacciata in cucina?

Le foglie di menta glaciale sono molto aromatiche e possono essere utilizzate in cucina per dare un tocco di freschezza e sapore ai piatti.
Ecco alcuni modi per utilizzare le foglie di menta ghiacciata in cucina:

  • aggiungere le foglie fresche alle macedonie di frutta o verdura per dare un tocco di freschezza e fragranza;
  • utilizzare foglie di menta ghiacciata per preparare bevande come mojito, caipiroska, tè o Liquore alla menta;
  • utilizzare le foglie fresche o essiccate come condimento per piatti di carne o pesce per dare un sapore fresco e aromatico;
  • utilizzare le foglie fresche per insaporire dolci come gelati, torte o biscotti;
  • potete preparare il pesto di menta glaciale, utilizzando, oltre alle foglie fresche, aglio, pinoli, parmigiano e olio extravergine di oliva;
  • ùutilizzare le foglie di menta ghiacciata per preparare salse o condimenti per insalate o piatti di verdure.

In erboristeria quali sono le proprietà e gli usi di Menta rotundifolia?

Ci Menta rotundifolia è utilizzato anche in erboristeria per le sue proprietà medicinali. Ecco alcuni dei suoi principali usi:

  • digestione: la menta ghiacciata è nota per le sue proprietà carminative, cioè può aiutare a ridurre la formazione di gas nell'intestino, stimolare la digestione e alleviare i sintomi di nausea e vomito;
  • problemi respiratori: questo tipo di menta è ottimo per alleviare i sintomi di problemi respiratori come raffreddore, sinusite e asma, grazie alle sue proprietà espettoranti e antinfiammatorie;
  • mal di testa: la menta ghiacciata può aiutare ad alleviare il mal di testa e la tensione muscolare grazie alle sue proprietà analgesiche;
  • igiene orale: l Menta rotundifolia viene utilizzato anche per la sua azione antisettica e antibatterica, utile per combattere l'alitosi e prevenire le infezioni della bocca;

La menta ghiacciata può essere utilizzata in vari modi in erboristeria, ad esempio sotto forma di infuso, tintura, estratto secco o olio essenziale. Tuttavia è importante ricordare che prima di utilizzare la menta ghiacciata a scopo terapeutico è sempre consigliabile consultare un medico o un erborista.

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Filippo Owell

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