Ci salcerella (lythrum salcerella) è una pianta della famiglia delle Lythraceae. È anche conosciuto con i nomi di salicaria E altre ancora… riparazione e cresce spontaneamente in tutta Italia, dal livello del mare alla regione submontana. Predilige i luoghi umidi, ad esempio lungo fossi, sponde di fiumi e torrenti, laghi, paludi, stagni. Oltre a crescere spontaneamente, può essere coltivata in giardino ed è perfetta per abbellire stagni e giardini acquatici in genere.
Inoltre la salcerella è una pianta rinomata nella tradizione popolare per le sue proprietà medicinali, facili da sfruttare nell'erboristeria domestica.
Descrizione della salcerella
Ci lythrum salcerella si tratta di una specie erbacea perenne, con la forma biologica di emicriptofita scapose, ovvero che sopravvive grazie al suo rizoma sotterraneo da cui spuntano i fusti in primavera. Questi ultimi sono alti fino a 2 m, a volte sono semplici, ma spesso ramificati dal basso. Hanno sezione subquadrangolare, consistenza semilegnosa alla base, superficie ricoperta da sottile e corta peluria rossastra.
Foglie
Le foglie della salcerella sono diverse a seconda della posizione lungo i gambi. Sono sessili: nella parte inferiore del fusto opposte o verticillano tre a tre; in quella superiore sono alterne. La forma varia da allungata-ellittica a triangolare-lanceolata, la base è tondeggiante o cuoriforme, l'apice è acuto, l'intero margine con le nervature laterali che si uniscono in una nervatura che corre parallela al margine.
Fiori
I fiori di salicaria sono inseriti in un denso racemo posto all'apice del fusto. Il calice è tubolare e termina in 12 denti, di cui 6 allungati e sottili, mentre gli altri 6, alternati ai primi, sono corti e triangolari. La corolla presenta 6 petali lanceolati, di colore rosa violaceo o porpora, ristretti a cuneo alla base.
La fioritura della salcerella è visibile in piena estate ed è piuttosto prolungata. I fiori sono visitati dalle api, in un periodo in cui le altre fioriture spontanee sono scarse.
Frutta e semi
Il frutto di lythrum salcerella è una capsula oblunga che a maturità si apre in due parti contenenti numerosi piccoli semi bruno giallastri.
Come coltivare la salcerella
La salcerella è una pianta rustica e resistente al freddo, ma molto esigente in termini di umidità del terreno. L'esposizione ottimale per una fioritura abbondante è in pieno sole, ma va bene anche l'ombra parziale. L'importante è che il terreno sia umido, quindi è l'ideale nei giardini dove ci sono stagni artificiali e dove quindi l'acqua non manca mai. Attenzione perché a volte viene descritta come una pianta acquatica, in realtà può sopportare sporadiche inondazioni, ma la pianta deve essere ben radicata nel terreno. In questo senso possiamo dire che la salicaria è una pianta da bordura.
Moltiplicazione
La moltiplicazione della salcerella si può fare dividendo il rizoma all'inizio della primavera. Questa deve essere scavata, estratta dalla terra e divisa in più parti, ognuna delle quali è dotata di gemme. Fatto ciò, si pente subito di 10-15 cm di profondità nel terreno.
Si consideri che ogni anno il rizoma “si dilata” di circa 20-25 cm, quindi la pianta tende ad aumentare lo spazio occupato. Questa caratteristica è da tenere in considerazione quando si sceglie la posizione della pianta nel giardino.
Semina della salcerella
La coltivazione della salcerella può essere avviata anche partendo dai semi (si trovano facilmente in vendita), utilizzando la tecnica di semina diretta, da fare tra marzo e maggio su terreno ben affinato. Là lythrum salcerella ha infatti un'ottima capacità di autoseminarsi, quindi se trova le giuste condizioni pedoclimatiche può diventare un infestante.
Cura culturale
Alla salcerella deve essere garantita l'umidità costante del terreno e questo è praticamente l'unico accorgimento da avere nella cura della pianta. Non teme la concorrenza di altre piante, non necessita di concimazioni e non subisce gli attacchi dei parassiti.
Collezione
Di lythrum salcerella le cime fiorite sono usate in erboristeria. Questi devono essere raccolti durante la fioritura estiva, ma prima che si formino i semi. Le cime dovrebbero essere tagliate circa 10 cm sotto i fiori più bassi.
L'appassimento avviene raccogliendo le cime in grappoli che verranno appesi in luogo ombreggiato e ventilato. Una volta asciutti, possono essere conservati in sacchetti di carta.
Proprietà della salcerella
LA costituenti principali della salcerella sono: tannini, pectine, resine, colina ed eteroside salicarina. Da questi principi attivi derivano proprietà: astringente, antinfiammatoria, antibiotica.
indicazioni
La salcerella è un'erba molto buona per il trattamento delle infiammazioni intestinali e della diarrea di origine infettiva. Le proprietà astringenti e normalizzanti intestinali sono dovute non solo alla presenza di tannini, ma anche al glucoside salicarino che possiede specifiche proprietà antimicrobiche sui vari agenti infettivi del tratto intestinale.
La tradizione popolare ha attribuito a questa pianta anche virtù antiemorragiche e moderatrici, per uso interno, del flusso mestruale.
Uso esterno
Per uso esterno il lythrum salcerella si usa nel trattamento delle ulcere varicose e può essere utilizzato nei collutori per sanguinamento delle gengive, infiammazioni e piccole ulcerazioni della bocca, nei gargarismi per il mal di gola, negli impacchi su emorroidi, eczemi, prurito e arrossamento della pelle, come detergente emergenza su ferite e abrasioni. L'alto potere astringente della salcerella ne rende utile anche l'uso cosmetico per frizioni su cute grassa e con forfora. Si trovano le cime della pianta in vendita nei negozi specializzati.
A casa, come astringente e normalizzante intestinale per uso interno, l'infuso si prepara con 3 g in 100 ml di acqua, da assumere in 2-3 tazzine al giorno.
Per uso esterno, per arrossamenti della pelle e delle mucose accessibili, l'infuso si effettua con 6 g di salcerella in 100 ml di acqua.
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