Abbiamo sottoposto Huawei Mate 60 Pro+ alla nostra rigorosa suite di test SBMARK Camera per misurare le sue prestazioni in termini di qualità di foto, video e zoom dal punto di vista dell'utente finale. Questo articolo analizza il comportamento del dispositivo in una serie di test e diversi casi d'uso comuni e ha lo scopo di evidenziare i risultati più importanti dei nostri test con un estratto dei dati acquisiti.

Panoramica

Specifiche chiave della fotocamera:

  • Principale: obiettivo con apertura f/48 – f/24 equivalente a 1.4 MP, 4.0 mm (regolabile automaticamente), AF, OIS
  • Ultra grandangolare: 40 MP, obiettivo con apertura f/13 equivalente a 2.2 mm, AF
  • Tele: obiettivo da 48 MP, apertura f/90 equivalente a 3.0 mm con OIS, AF

Vantaggi

  • Gamma dinamica molto ampia, esposizione accurata su ritratti e scatti di paesaggi
  • Bei colori nella maggior parte delle condizioni
  • Buon compromesso texture/rumore in foto e zoom, dettaglio molto buono e livelli di rumore bassi
  • Messa a fuoco automatica veloce e precisa, stabilizzazione video abbastanza efficace
  • L'apertura variabile consente una profondità di campo ottimizzata per ogni scena.
  • Bel effetto sfocato e accurato isolamento del soggetto in modalità ritratto
  • Piacevole prospettiva macro, grazie all'uso del tele 3.5x

Svantaggi

  • Perdita di dettagli nei video ad alto contrasto e con scarsa illuminazione
  • Rumore nei video in interni e in condizioni di scarsa illuminazione con movimento
  • Il contrasto del viso e le tonalità della pelle potrebbero essere migliori nelle scene controluce più impegnative
  • Evidenzia il ritaglio in alcune scene ad alto contrasto
  • Artefatti inclusi ghosting, spostamento di tonalità o quantizzazione del colore in foto e video

Il Mate 60 Pro+ è l'ultimo dispositivo di punta di Huawei nella serie Mate Pro che continua a testare i limiti delle fotocamere degli smartphone ad alte prestazioni. Grazie all'hardware di imaging aggiornato e all'esperienza nel software di imaging di Huawei, il Mate 60 Pro+ ha ottenuto risultati eccellenti nei test SBMARK Camera, conquistando il primo posto nella nostra classifica.

Huawei è il miglior dispositivo testato fino ad oggi per l'imaging fisso, offrendo ottimi risultati fotografici in tutti i casi d'uso. I nostri tester hanno particolarmente apprezzato l'eccellente compromesso tra mantenimento dei dettagli e riduzione del rumore, l'accurata esposizione del target, l'ampia gamma dinamica e la piacevole resa cromatica. Durante le riprese in condizioni di scarsa illuminazione, l'esposizione è rimasta piacevole e il livello di dettaglio catturato è rimasto elevato. Grazie alla sua apertura variabile che ottimizza la profondità di campo per ogni scena, il Mate 60 Pro+ è anche un'ottima opzione per i ritratti di gruppo, ottenendo una buona nitidezza su tutti i soggetti nell'inquadratura. Inoltre, la sua capacità di congelare il movimento e ridurre al minimo l'effetto mosso, nonché la rapida risposta dell'otturatore, facilitano la cattura del momento decisivo nelle scene in movimento.

I risultati delle immagini fisse sono stati eccellenti non solo quando si utilizza la fotocamera principale ma nella maggior parte delle porzioni della gamma di zoom, dall'impostazione più ampia di 13 mm fino a circa 150 mm dove la trama inizia a diventare più morbida. Grazie al grande dettaglio, al basso rumore, ad un affidabile sistema di messa a fuoco automatica e ad un'ampia gamma dinamica, la fotocamera ultra-wide di Huawei è stata la migliore che abbiamo testato fino ad oggi. Anche i risultati del teleobiettivo a medio raggio sono stati eccellenti, con bellissime texture e basso rumore, anche in immagini con scarsa illuminazione.

Come i suoi rivali di fascia alta, l'Apple iPhone 15 Pro Max e il Google Pixel 8 Pro, il Mate 60 Pro+ è stato testato in modalità video HDR. La stabilizzazione video è stata tra le migliori che abbiamo visto e i risultati sono stati complessivamente eccellenti per la maggior parte dei sottotest video, rendendo il Mate 60 Pro+ un'ottima opzione per la registrazione di immagini in movimento. Tuttavia, c'è molto margine di miglioramento negli attributi di qualità video come texture e rumore rispetto ai migliori dispositivi video della categoria.

Tieni presente che le foto sono state scattate per impostazione predefinita in un formato HDR proprietario di Huawei. Le foto possono essere visualizzate con le funzionalità HDR su alcuni degli smartphone e tablet Huawei più recenti, utilizzando l'ultimo sistema operativo Huawei. Tuttavia, il sistema proprietario di Huawei non è ampiamente compatibile con altri dispositivi Android, inclusi anche alcuni dispositivi Huawei (come i laptop). Inoltre, non possediamo gli strumenti di visualizzazione necessari per valutare il formato HDR proprietario di Huawei e, pertanto, le nostre valutazioni sono state effettuate utilizzando un flusso di lavoro di visualizzazione SDR.

Huawei Mate 60 Pro+ – Ampia gamma dinamica, esposizione accurata e buoni dettagli, anche in condizioni molto difficili


Miglior punteggio Best

Miglior punteggio

L'Huawei Mate 60 Pro+ è uno smartphone ideale per scattare foto e video di amici e familiari, occupando il primo posto nella nostra classifica corrispondente. Gli effetti motion blur e ghosting erano molto ben sotto controllo durante le riprese di scene in movimento, consentendo una cattura precisa del momento decisivo. Solo molto raramente i nostri tester hanno osservato artefatti di fusione su scene impegnative ad alto contrasto.

Huawei Mate 60 Pro+ – Ampia profondità di campo negli scatti di gruppo, buoni dettagli, belle tonalità della pelle

MIGLIORE 132

Miglior punteggio
Huawei P60 Pro

Il Mate 60 Pro+ è stato anche tra i migliori dispositivi testati fino ad oggi in termini di funzionalità in condizioni di scarsa illuminazione. In condizioni di scarsa illuminazione, la fotocamera offriva un'ampia gamma dinamica, consentendo buoni dettagli sia nelle aree di luce che in quelle d'ombra dell'inquadratura. Il rumore dell'immagine era ben sotto controllo e le immagini mostravano alti livelli di dettaglio e una resa naturale delle texture, anche durante le riprese notturne.

Huawei Mate 60 Pro+ – Ampia gamma dinamica, alti livelli di dettaglio, rumore molto leggero

 

Riepilogo del test

Informazioni sui test della fotocamera SBMARK: Le valutazioni della fotocamera di SBMARK si svolgono in laboratori e in situazioni del mondo reale utilizzando un'ampia varietà di soggetti. I punteggi si basano su test oggettivi per i quali i risultati vengono calcolati direttamente dal software di misurazione sulle nostre impostazioni di laboratorio e su test percettivi in ​​cui un sofisticato set di metriche consente a un gruppo di esperti di immagini di confrontare aspetti della qualità dell'immagine che richiedono il giudizio umano. Il test di uno smartphone coinvolge un team di ingegneri e tecnici per circa una settimana. La qualità di foto, zoom e video viene valutata separatamente e quindi combinata in un punteggio complessivo per il confronto tra le fotocamere di diversi dispositivi. Per ulteriori informazioni sul protocollo SBMARK Camera, fare clic qui. Maggiori dettagli sui punteggi della fotocamera dello smartphone sono disponibili qui. La sezione seguente raccoglie gli elementi chiave dei test e delle analisi esaustivi di SBMARK. Su richiesta sono disponibili valutazioni complete delle prestazioni. Contattaci per sapere come ricevere un rapporto completo.

Punteggi della fotocamera di Huawei Mate 60 Pro+ rispetto a Ultra-Premium

Questo grafico confronta i punteggi di foto, zoom e video SBMARK tra il dispositivo testato e i riferimenti. Sono inoltre indicati i punteggi medi e massimi del segmento di prezzo. I punteggi medi e massimi per ciascun segmento di prezzo sono calcolati sulla base del database SBMARK dei dispositivi testati.

Foto

160

Best

Punteggio più alto

Informazioni sui test SBMARK Camera Photo

Per il punteggio e l'analisi, gli ingegneri SBMARK acquisiscono e valutano più di 2,600 immagini di prova sia in ambienti di laboratorio controllati che in scene naturali esterne, interne e in condizioni di scarsa illuminazione, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera. Il protocollo fotografico è progettato per tenere conto dei principali casi d'uso e si basa su scenari di ripresa tipici, come ritratti, fotografie di famiglia e paesaggi. La valutazione viene eseguita ispezionando visivamente le immagini rispetto a un riferimento di scene naturali ed eseguendo misurazioni oggettive su immagini di grafici catturati in laboratorio in diverse condizioni di illuminazione da 1 a 1,000+ lux e temperature di colore da 2,300 K a 6,500 K.

In modalità foto, Huawei Mate 60 Pro+ ha ottenuto il miglior punteggio tra tutti i dispositivi testati fino ad oggi, grazie a risultati eccellenti che erano alla pari o migliori dei migliori rivali in quasi tutti i test secondari. I nostri tester hanno particolarmente apprezzato l'eccellente compromesso texture/rumore, l'autofocus veloce e preciso e l'ampia profondità di campo resa possibile dall'apertura variabile f/1.4 – 4.0 di Huawei.

Inoltre, l'esposizione è stata accurata, con un'ampia gamma dinamica, in tutte le condizioni di test, e la resa cromatica è stata per lo più accurata, con solo alcune lievi dominanti di colore occasionali. L'effetto bokeh simulato in modalità ritratto era gradevole, con una stima della profondità e un isolamento del soggetto molto accurati, mentre in modalità macro il Mate 60 Pro+ era in grado di catturare buoni dettagli e una bella prospettiva, grazie all'uso della sua telecamera 3.5x. Il dispositivo si è comportato bene anche nella categoria anteprima, con l'immagine di anteprima sul display del dispositivo, in termini di esposizione target e ritenzione delle alte luci, più vicina all'acquisizione finale rispetto al P60 Pro precedentemente testato.

Punteggi fotografici Huawei Mate 60 Pro+ vs Ultra-Premium

I test fotografici analizzano gli attributi della qualità dell'immagine come esposizione, colore, trama e rumore in varie condizioni di luce. Vengono inoltre valutate le prestazioni dell'autofocus e la presenza di artefatti su tutte le immagini catturate in condizioni di laboratorio controllate e nelle immagini della vita reale. Tutti questi attributi hanno un impatto significativo sulla qualità finale delle immagini catturate con il dispositivo testato e possono aiutare a comprendere i principali punti di forza e di debolezza della fotocamera.

Primo piano

Primo piano è il terzo nuovo punteggio del caso d'uso introdotto con SBMARK Camera versione 5. Valuta la capacità della fotocamera di catturare dettagli a distanze del soggetto inferiori a 10 cm e ingrandimenti il ​​più vicino possibile a 1:1.

Utilizzando la telecamera in modalità macro, il dispositivo ha reso piacevolmente gli scatti ravvicinati, con una buona compressione prospettica.

Huawei Mate 60 Pro+ – Buon isolamento del soggetto, grazie al modulo macro tele

Huawei P60 Pro – Buon isolamento del soggetto, grazie al modulo macro tele, colori leggermente sottosaturi

Apple iPhone 15 Pro Max – Isolamento del soggetto meno pronunciato, bei colori

Nei nostri test macro, le instabilità del bilanciamento del bianco e il motion blur sui soggetti in movimento potrebbero avere un impatto negativo sulla qualità dell'immagine, ma la fotocamera ha catturato buoni dettagli che sono stati resi in modo naturale.

Huawei Mate 60 Pro+ – Resa dei dettagli naturale, profondità di campo ridotta

Huawei P60 Pro – Notevole nitidezza dei dettagli, profondità di campo ridotta

Apple iPhone 15 Pro Max: livelli di dettaglio elevati, profondità di campo più ampia

Esposizione

121

Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

L'esposizione è uno degli attributi chiave per immagini tecnicamente buone. L'attributo principale valutato è la luminosità del soggetto principale attraverso vari casi d'uso come paesaggio, ritratto o natura morta. Altri fattori valutati sono il contrasto e la gamma dinamica, ad es. la capacità di rendere visibili i dettagli sia nelle aree chiare che in quelle scure dell'immagine. La ripetibilità è importante anche perché dimostra la capacità della fotocamera di fornire lo stesso rendering quando si riprendono più immagini della stessa scena.

La fotocamera ha gestito un'esposizione precisa del target in tutte le condizioni di luce. Inoltre, l'esposizione è rimasta stabile per una serie di scatti consecutivi.

Huawei Mate 60 Pro+ – Esposizione target accurata

Huawei P60 Pro – Esposizione target accurata

Apple iPhone 15 Pro Max – Esposizione target accurata

I nostri tester hanno riscontrato che la fotocamera del Mate 60 Pro+ produce una gamma dinamica molto ampia. Tuttavia, nelle scene ad alto contrasto è stato osservato un certo ritaglio delle alte luci.

HuaweiP60ProPlus

Huawei Mate 60 Pro+ – Leggero ritaglio delle luci su cielo e soggetti

Huawei P60 Pro

Huawei P60 Pro – Leggero ritaglio delle luci su cielo e soggetti

Apple iPhone 15 Pro Max

Apple iPhone 15 Pro Max – Ritaglio delle luci leggermente più forte

Nelle scene in controluce, il Mate 60 Pro+ potrebbe avere problemi di contrasto sui soggetti, rendendoli molto piatti.

Huawei Mate 60 Pro+ – Mancanza di contrasto sul soggetto in primo piano, tonalità della pelle imprecise

Colore

121

Apple iPhone 15 Pro Max

Apple iPhone 15 Pro Max

Il colore è uno degli attributi chiave per immagini tecnicamente buone. Gli attributi di qualità dell'immagine analizzati sono il rendering della tonalità della pelle, il bilanciamento del bianco, l'ombreggiatura del colore e la ripetibilità. Per la resa del colore e della tonalità della pelle, penalizziamo i colori innaturali ma rispettiamo la scelta del produttore della firma cromatica.

Nei nostri test, i colori sono stati generalmente resi bene. Il bilanciamento del bianco era particolarmente gradevole in condizioni di scarsa illuminazione, producendo una piacevole dominante calda.

Huawei Mate 60 Pro+ – Dominazione di colori caldi, bei colori

  Huawei P60 Pro – Bei colori, dominante verdastra

Apple iPhone 15 Pro Max – Bei colori, bilanciamento del bianco più neutro

Quando si scatta in condizioni di luce diurna, a volte potrebbero essere evidenti dominanti di colore verdastre o giallastre.

Huawei Mate 60 Pro+ – Dominazione di colore giallo/verde

Huawei P60 Pro – Bilanciamento del bianco neutro

Apple iPhone 15 Pro Max – Leggera dominante di colore verde

Con la tipica illuminazione interna, i toni della pelle a volte potrebbero essere desaturati, creando un rendering leggermente innaturale.

Huawei Mate 60 Pro+ – Tonalità della pelle pallida

Huawei P60 Pro – Tonalità della pelle accurate

Apple iPhone 15 Pro Max – Tonalità della pelle accurate

Nel complesso, i nostri tester hanno osservato lievi instabilità del bilanciamento del bianco in tutte le condizioni di test, con risultati leggermente incoerenti in una serie di scatti consecutivi.

Autofocus

123

Best

Punteggio più alto

I test di messa a fuoco automatica si concentrano sulla precisione della messa a fuoco, sulla ripetibilità della messa a fuoco, sul ritardo dello scatto e sulla profondità di campo. Il ritardo dello scatto è la differenza tra il momento in cui l'utente preme il pulsante di acquisizione e il momento in cui viene effettivamente scattata l'immagine. Include la velocità di messa a fuoco e la capacità del dispositivo di catturare le immagini al momento giusto, la cosiddetta capacità di "zero shutter lag". Anche se una profondità di campo ridotta può essere piacevole per il ritratto di un singolo soggetto o per lo scatto ravvicinato, può anche rappresentare un problema in alcune condizioni specifiche come i ritratti di gruppo; Entrambe le situazioni sono testate. La precisione della messa a fuoco viene valutata anche in tutte le immagini reali scattate, dall'infinito agli oggetti ravvicinati e in condizioni di scarsa illuminazione fino alle condizioni esterne.

Irregolarità dell'acutezza del bordo e ritardo medio dello scatto in tutte le condizioni testate

Questo grafico illustra l'irregolarità e la velocità della messa a fuoco, nonché la capacità di ritardo dell'otturatore pari a zero, per diverse condizioni di luce. Ogni punto è il risultato dell'aggregazione delle misurazioni per un gruppo di 30 immagini per condizione. L'asse y mostra la differenza media di acutezza con la migliore messa a fuoco in percentuale. Più basso è, meglio è. Sull'asse x, un ritardo negativo significa che la foto viene scattata appena prima che l'utente faccia scattare l'otturatore, un ritardo positivo significa che la foto viene scattata subito dopo. Più ci si avvicina a 0 ms, meglio è. L'acutezza e il ritardo vengono misurati rispettivamente utilizzando il grafico delle foglie morte e il timer universale LED, nella configurazione AF HDR.

Grazie alla sua apertura variabile, Mate 60 Pro+ è in grado di ottimizzare la profondità di campo per qualsiasi scena. Negli scatti di gruppo, l'Huawei ha prodotto una profondità di campo più ampia rispetto ai suoi rivali, consentendo una buona nitidezza su tutti i soggetti.

Huawei Mate 60 Pro+ – Profondità di campo

Huawei Mate 60 Pro+ – Soggetto di sfondo nitido

Huawei P60 Pro – Profondità di campo

Huawei P60 Pro – Soggetto di sfondo nitido

Apple iPhone 15 Pro Max – Profondità di campo

Apple iPhone 15 Pro Max – Soggetto dello sfondo sfocato

Irregolarità e velocità dell'autofocus: treppiede al tungsteno 5Lux Δ0EV

Questo grafico illustra la precisione e la velocità della messa a fuoco e anche la capacità di ritardo dell'otturatore pari a zero, mostrando l'acutezza del bordo rispetto al tempo di scatto misurato sull'impostazione AFHDR su una serie di immagini. Tutte le foto sono state scattate a 5 Lux con illuminante al tungsteno, 500 ms dopo la sfocatura. L'acutezza del bordo viene misurata sui quattro bordi del grafico Dead Leaves e il tempo di scatto viene misurato sul LED Universal Timer.

Grazie ad una messa a fuoco automatica reattiva e precisa in tutte le condizioni di luce, il Mate 60 Pro+ è stato in grado di catturare il momento decisivo nelle scene in movimento.

Huawei Mate 60 Pro+ – Leggero motion blur

Texture

118

Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

I test sulle texture analizzano il livello di dettaglio e la texture dei soggetti nelle immagini scattate in laboratorio e negli scenari di vita reale. Per gli scatti naturali, viene prestata particolare attenzione al livello di dettaglio nelle aree chiare e scure dell'immagine. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini cartografiche scattate in varie condizioni di illuminazione da 1 a 1000 lux e diversi tipi di condizioni di gamma dinamica. I grafici utilizzati sono il grafico proprietario SBMARK (DMC) e il grafico Dead Leaves.

Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) rispetto ai livelli di lux per le condizioni del treppiede e del palmare

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC con il livello di lux, per due condizioni di mantenimento. Il punteggio di conservazione dei dettagli DMC è derivato da una metrica basata sull'intelligenza artificiale addestrata per valutare il rendering di texture e dettagli su una selezione di colture del nostro grafico SBMARK.

Nei nostri test, il Mate 60 Pro+ ha catturato alti livelli di dettaglio e immagini con una resa naturale delle texture. Gli eccellenti risultati nella vita reale sono stati confermati da misurazioni oggettive in laboratorio.

Huawei Mate 60 Pro+ – Texture esterna

Huawei Mate 60 Pro+ – Alti livelli di dettaglio

Huawei P60 Pro – Struttura esterna

Huawei P60 Pro – Alti livelli di dettaglio

Apple iPhone 15 Pro Max – Texture esterna

Apple iPhone 15 Pro Max – Leggera mancanza di dettagli

In alcune scene specifiche si potrebbe notare una perdita locale di dettaglio nell'inquadratura.

Huawei Mate 60 Pro+ – Perdita locale di dettagli

Huawei Mate 60 Pro+ – Perdita di dettagli attorno alla bocca del soggetto

Rumore

115

Onore Magic5 Pro

Onore Magic5 Pro

I test di rumore analizzano vari attributi del rumore come intensità, cromaticità, grana, struttura su immagini di vita reale e immagini di grafici presi in laboratorio. Per le immagini naturali, viene prestata particolare attenzione al rumore su volti, paesaggi, ma anche su aree scure e condizioni di alta gamma dinamica. Il rumore sugli oggetti in movimento viene valutato anche sulle immagini naturali. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini di grafici presi in varie condizioni da 1 a 1000 lux e diversi tipi di condizioni di gamma dinamica. Il grafico utilizzato è il grafico Dead Leaves e la misurazione standardizzata come il rumore visivo derivata dalla ISO 15739.

Evoluzione del rumore visivo con livelli di illuminamento in condizione di palmare

Questo grafico mostra l'evoluzione della metrica del rumore visivo con il livello di lux in condizioni portatili. La metrica del rumore visivo è la media della misurazione del rumore visivo su tutte le patch del grafico Dead Leaves nell'impostazione AFHDR. La misurazione del rumore visivo SBMARK è derivata dallo standard ISO15739.

Nei nostri test, il Mate 60 Pro+ ha mantenuto il rumore dell'immagine molto ben sotto controllo in tutte le condizioni di test. La riduzione del rumore della luminanza è risultata efficace, anche nelle aree a tinta unita. Tuttavia, a volte potrebbe verificarsi anche una quantizzazione del colore e un rumore cromatico.

Huawei Mate 60 Pro+ – Basso rumore luminoso

Huawei Mate 60 Pro+ – Buona riduzione del rumore

Huawei P60 Pro – Basso rumore luminoso

Huawei P60 Pro – rumore piuttosto visibile

Apple iPhone 15 Pro Max – Basso rumore luminoso

Apple iPhone 15 Pro Max – Rumore visibile

Artifacts

75

XiaomiRedmi 12 5G

XiaomiRedmi 12 5G

La valutazione degli artefatti esamina l'ombreggiatura dell'obiettivo, le aberrazioni cromatiche, la distorsione geometrica, l'anello dei bordi, gli aloni, l'effetto fantasma, la quantizzazione, le variazioni inaspettate della tonalità del colore, tra gli altri tipi di possibili effetti innaturali sulle foto. Più grave e frequente è l'artefatto, maggiore è la detrazione di punti sul punteggio. Di seguito sono elencati i principali artefatti osservati e la corrispondente perdita di punti.

Principali penalità per artefatti fotografici

I nostri tester hanno occasionalmente osservato artefatti indesiderati, come artefatti di fusione, ghosting e spostamento di tonalità, nei campioni di test del Mate 60 Pro+, soprattutto durante le riprese di scene ad alto contrasto.

Huawei Mate 60 Pro+ – Artefatti

Huawei Mate 60 Pro+ – Artefatti di fusione

Huawei Mate 60 Pro+ – Artefatti

Huawei Mate 60 Pro+ – Cambio di tonalità

A volte si notava un effetto moiré sui motivi fini della cornice.

Huawei Mate 60 Pro+ – Artefatti

Huawei Mate 60 Pro+ – Moiré

Bokeh

80

Best

Punteggio più alto

Bokeh viene testato in una modalità dedicata, solitamente in modalità ritratto o apertura, e analizzato ispezionando visivamente tutte le immagini acquisite in laboratorio e in condizioni naturali. L'obiettivo è riprodurre la fotografia di ritratto paragonabile a quella scattata con un DLSR e un'ampia apertura. I principali attributi della qualità dell'immagine a cui prestare attenzione sono la stima della profondità, gli artefatti, il gradiente di sfocatura e la forma dei riflettori di sfocatura del bokeh. Vengono presi in considerazione anche gli attributi della qualità dell'immagine del ritratto (esposizione, colore, trama).

Huawei Mate 60 Pro+ è un'opzione eccellente per simulare un aspetto simile a una DSLR in modalità bokeh. Nei nostri test, ha offerto una buona stima della profondità, una forma bokeh realistica e dettagli abbastanza buoni sia nei ritratti singoli che in quelli di gruppo. Le immagini catturate hanno mostrato anche una buona esposizione nella maggior parte delle condizioni, e la resa dei riflettori è stata migliore rispetto alla maggior parte dei rivali, grazie a forme e colori accurati, anche negli scatti notturni. Solo in alcuni scatti bokeh i nostri esperti hanno individuato alcuni errori di isolamento del soggetto.

Huawei Mate 60 Pro+ – Buon isolamento del soggetto e intensità della sfocatura

Huawei P60 Pro – Isolamento accurato del soggetto

Apple iPhone 15 Pro Max – Buon isolamento del soggetto ma mancanza di sfocatura dello sfondo

Huawei Mate 60 Pro+ – Modalità Bokeh

Huawei Mate 60 Pro+ – Faretti dalla forma precisa

Huawei P60 Pro – Modalità Bokeh

Huawei P60 Pro – Faretti dalla forma leggermente imprecisa

Apple iPhone 15 Pro Max – Modalità Bokeh

Apple iPhone 15 Pro Max – Faretti dalla forma leggermente imprecisa

Anteprima

83

Apple iPhone 14 Pro Max

Apple iPhone 14 Pro Max

I test di anteprima analizzano la qualità dell'anteprima dell'immagine dell'app della fotocamera, con particolare attenzione alla differenza tra l'acquisizione e l'anteprima, in particolare per quanto riguarda la gamma dinamica e l'applicazione dell'effetto bokeh. Viene valutata anche la fluidità dell'esposizione, del colore e dell'adattamento della messa a fuoco quando si passa dal fattore di zoom minimo a quello massimo disponibile. La frequenza dei fotogrammi dell'anteprima viene misurata utilizzando il timer universale LED.

I nostri esperti hanno riscontrato che l'anteprima del Mate 60 Pro+ è decisamente migliorata rispetto al P60 Pro. Tuttavia, non è ancora allo stesso livello dell'iPhone 14 Pro, leader della categoria. I nostri tester hanno notato diverse differenze tra l'anteprima e l'acquisizione finale, soprattutto in modalità bokeh, dove la stima della profondità era significativamente diversa nell'anteprima, con la sfocatura spesso applicata ai soggetti. Tra gli aspetti positivi, l'esposizione del target in anteprima era piuttosto accurata nella maggior parte delle condizioni e vicina all'immagine catturata. Questo però non era vero per la gamma dinamica, che era più limitata nell'anteprima.

Zoom

152

Huawei P60 Pro

Huawei P60 Pro

Informazioni sui test SBMARK Camera Zoom

Gli ingegneri di SBMARK catturano e valutano oltre 400 immagini di prova in ambienti di laboratorio controllati e in scene naturali all'aperto, al chiuso e con scarsa illuminazione, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera e lo zoom con pizzico a vari fattori di zoom, dallo zoom ultra ampio a quello a lungo raggio. La valutazione viene eseguita ispezionando visivamente le immagini come riferimento di scene naturali ed eseguendo misurazioni oggettive di immagini cartografiche catturate in laboratorio in diverse condizioni da 20 a 1000 lux e temperature di colore da 2300K a 6500K.

Oltre all'eccezionale qualità dell'immagine della fotocamera principale, l'Huawei Mate 60 Pro+ ha fornito risultati eccezionali anche con i suoi moduli tele e ultra-wide. I risultati di Huawei nella categoria Wide sono stati i migliori tra tutti i dispositivi testati fino ad oggi, grazie alla ricchezza di dettagli e ad una riduzione del rumore molto efficace che, a differenza della maggior parte dei rivali, non sembra avere un impatto negativo sui dettagli e sulle texture fini. Il sistema di messa a fuoco automatica ha funzionato in modo affidabile e le immagini hanno mostrato un'ampia gamma dinamica, tonalità della pelle piacevoli e un bilanciamento del bianco accurato. Tuttavia, i nostri tester hanno notato anche alcuni piccoli artefatti. L'anamorfismo (i soggetti vicini al bordo dell'inquadratura apparivano allungati) non veniva sempre corretto e si notavano lievi suoni e aliasing sui bordi ad alto contrasto dell'inquadratura. È possibile osservare uno spostamento della tonalità attorno alle aree ritagliate nei cieli luminosi.

Nel complesso, Huawei Mate 60 Pro+ ha catturato immagini molto belle su gran parte della sua gamma di zoom, dal più ampio 13 mm fino a circa 150 mm. Con impostazioni tele più lunghe, le immagini diventano notevolmente più morbide. Alcuni rivali, incluso il P60 Pro di Huawei, fanno meglio con il teleobiettivo a lungo raggio, grazie ad aperture più veloci nel teleobiettivo. La telecamera del Mate 60 Pro+ offre solo un'apertura f/3 relativamente lenta. Detto questo, la qualità dell'immagine era eccellente a medio raggio, soprattutto tra 70 mm e 150 mm. In questo intervallo, la resa delle texture era bella, soprattutto nei ritratti, e i livelli di rumore rimanevano bassi, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Punteggi Huawei Mate 60 Pro+ Zoom rispetto a Ultra-Premium

Questo grafico illustra i punteggi relativi per i diversi range di zoom valutati. L'ascissa è espressa in una lunghezza focale equivalente a 35 mm. I punteggi di zoom avanti sono visualizzati a destra e i punteggi di zoom indietro a sinistra.

Zoom video

Durante lo zoom durante la registrazione di video, la transizione dell'inquadratura tra la fotocamera principale e il modulo ultra-wide è stata convincente, ma i nostri esperti hanno osservato alcuni salti nell'esposizione e nel bilanciamento del bianco. Nel complesso, l'Apple iPhone 15 Pro Max ha offerto risultati migliori con transizioni più fluide tra i moduli della fotocamera.

Ampio

121

Best

Punteggio più alto

Questi test analizzano le prestazioni della fotocamera ultragrandangolare a diverse lunghezze focali da 12 mm a 20 mm. Vengono valutati tutti gli attributi della qualità dell'immagine, con particolare attenzione agli artefatti come le aberrazioni cromatiche, la morbidezza dell'obiettivo e la distorsione. Le immagini sottostanti sono un estratto di scene testate.

Huawei Mate 60 Pro+ è il miglior dispositivo testato fino ad oggi nell'ampia categoria, grazie all'ottima resa delle texture e ai bassi livelli di rumore.

Huawei Mate P60 Pro+ – Ultra-largo (13mm)

Huawei Mate P60 Pro+ – Dettaglio eccellente

Huawei P60 Pro – Ultra-largo (13 mm)

Huawei P60 Pro – Buon dettaglio

Apple iPhone 15 Pro Max – Ultra-largo (14 mm)

Apple iPhone 15 Pro Max – Meno dettagli e più rumore

Tele

114

Huawei P60 Pro

Huawei P60 Pro

Tutti gli attributi di qualità dell'immagine vengono valutati a lunghezze focali da circa 40 mm a 300 mm, con particolare attenzione alla trama e ai dettagli. Il punteggio è derivato da una serie di misurazioni oggettive in laboratorio e dall'analisi percettiva di immagini di vita reale.

Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L'asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ogni corrispondente distanza di ripresa e l'asse y rappresenta il punteggio massimo della metrica di conservazione dei dettagli: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell'interfaccia utente dell'applicazione della fotocamera.

Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L'asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ogni corrispondente distanza di ripresa e l'asse y rappresenta il punteggio massimo della metrica di conservazione dei dettagli: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell'interfaccia utente dell'applicazione della fotocamera.

Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L'asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ogni corrispondente distanza di ripresa e l'asse y rappresenta il punteggio massimo della metrica di conservazione dei dettagli: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell'interfaccia utente dell'applicazione della fotocamera.

Punteggio di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) per lunghezza focale

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio di conservazione dei dettagli DMC rispetto alla lunghezza focale equivalente full frame per diverse condizioni di luce. L'asse x rappresenta la lunghezza focale equivalente misurata per ogni corrispondente distanza di ripresa e l'asse y rappresenta il punteggio massimo della metrica di conservazione dei dettagli: un valore più alto significa una qualità migliore. I punti grandi corrispondono al rapporto di zoom disponibile nell'interfaccia utente dell'applicazione della fotocamera.

A distanza tele ravvicinata e media, Huawei Mate 60 Pro+ ha fornito immagini di alta qualità con dettagli e texture ricchi.

Huawei Mate 60 Pro+ – Teleobiettivo a medio raggio

Huawei Mate 60 Pro+ – Texture eccellente

Huawei P60 Pro – Teleobiettivo a medio raggio

Huawei P60 Pro – Texture eccellente

Apple iPhone 15 Pro Max – Teleobiettivo a medio raggio

Apple iPhone 15 Pro Max – Livello di texture inferiore

Video

148

Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

Informazioni sui test SBMARK Camera Video

Gli ingegneri SBMARK catturano e valutano più di 2.5 ore di video in ambienti di laboratorio controllati e in scene naturali con scarsa illuminazione, interni ed esterni, utilizzando le impostazioni predefinite della fotocamera. La valutazione consiste nell'ispezione visiva dei video naturali ripresi in varie condizioni e nell'esecuzione di misurazioni oggettive su video di grafici registrati in laboratorio in diverse condizioni da 1 a 1000+ lux e temperature di colore da 2,300 K a 6,500 K.

L'Huawei Mate 60 Pro+ è dotato della modalità video HLG HDR (HDR Vivid) che ha fornito i migliori risultati complessivi ed è stata quindi attivata per i nostri test video. Entrambi i dispositivi di confronto, P60 Pro e iPhone 15 Pro Max, sono stati testati anche in modalità HDR. Nel complesso, il Mate 60 Pro+ non è riuscito a eguagliare i migliori iPhone 15 Pro Max e Google Pixel 8 Pro, ma è stato comunque tra i migliori smartphone testati finora per la registrazione video.

La stabilizzazione video è stata particolarmente buona, offrendo un'eccellente compensazione del movimento. Anche i risultati in tutte le altre categorie di test video sono stati eccellenti, ma l'Huawei è rimasto leggermente indietro rispetto ai migliori della categoria nella maggior parte di essi.

Punteggi video di Huawei Mate 60 Pro+ rispetto a Ultra-Premium

I test video analizzano gli stessi attributi di qualità dell'immagine delle immagini fisse, come esposizione, colore, trama o rumore, oltre ad aspetti temporali come velocità, uniformità e stabilità dell'esposizione, bilanciamento del bianco e transizioni di messa a fuoco automatica.

Esposizione

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Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

I test di esposizione valutano la luminosità del soggetto principale e la gamma dinamica, ad es. la capacità di rendere visibili i dettagli sia nelle aree chiare che in quelle scure dell'immagine. Vengono inoltre analizzati la stabilità e l'adattamento temporale dell'esposizione.

La gamma dinamica nei videoclip era generalmente piuttosto ampia, con una buona ritenzione delle alte luci nelle scene ad alto contrasto, specialmente durante la registrazione alla luce del giorno o con la tipica illuminazione interna. L'esposizione target era generalmente accurata, anche nelle scene difficili in controluce. Detto questo, a differenza del migliore iPhone 15 Pro Max della categoria, Huawei ha mostrato occasionalmente alcuni lievi problemi di contrasto.

Huawei Mate 60 Pro+ – Esposizione precisa del viso

Huawei P60 Pro: esposizione precisa del target sul viso

Apple iPhone 15 Pro Max – Esposizione precisa del viso

L'esposizione target sui volti è rimasta buona in condizioni di scarsa illuminazione, anche sulle carnagioni scure. Tuttavia, alcuni lievi problemi di adattamento potrebbero talvolta essere evidenti durante le transizioni tra le scene.

Huawei Mate 60 Pro+ – Esposizione accurata su entrambi i volti, lievi problemi di transizione dell'esposizione

Huawei P60 Pro – Volti leggermente sottoesposti

Apple iPhone 15 Pro Max – Volti leggermente sovraesposti

Colore

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Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

L'analisi del colore della qualità dell'immagine esamina la resa cromatica, la resa della tonalità della pelle, il bilanciamento del bianco, l'ombreggiatura del colore, la stabilità del bilanciamento del bianco e il suo adattamento quando la luce cambia.

Il bilanciamento del bianco video era accurato in condizioni di luce diurna e interna. I colori, comprese le tonalità della pelle, erano generalmente accurati nei filmati video registrati.

Huawei Mate 60 Pro+ – Leggera dominante blu

Huawei P60 Pro – Leggerissima dominante blu

Apple iPhone 15 Pro Max – Bilanciamento del bianco e tonalità della pelle accurati

Durante la registrazione di video in condizioni di scarsa illuminazione a volte si notava una dominante verde nelle aree d'ombra dell'inquadratura.

Huawei Mate 60 Pro+ – Sfumatura verde nell'ombra

Huawei P60 Pro – Leggera dominante di colore nelle ombre

Apple iPhone 15 Pro Max – Bei colori

Autofocus

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Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

La messa a fuoco automatica dei video è stata generalmente veloce e fluida, con transizioni piacevoli, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Ciò segna un miglioramento significativo rispetto al P60 Pro, ma rimane qualche margine di miglioramento, con lievi imprecisioni di messa a fuoco evidenti in condizioni interne.

Huawei Mate 60 Pro+ – Buona precisione di messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione

Huawei P60 Pro – Lievissima imprecisione della messa a fuoco sul viso

Apple iPhone 15 Pro Max – Buona precisione di messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione

Texture

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Oppo Trova X6 Pro

Oppo Trova X6 Pro

I test sulle texture analizzano il livello di dettaglio e la texture dei video reali e dei video dei grafici registrati in laboratorio. Le riprese video naturali vengono valutate visivamente, prestando particolare attenzione al livello di dettaglio nelle aree luminose e in quelle scure. Le misurazioni oggettive vengono eseguite su immagini di grafici scattate in varie condizioni da 1 a 1000 lux. I grafici utilizzati sono il grafico SBMARK (DMC) e il grafico Dead Leaves.

Punteggio video di conservazione dei dettagli SBMARK CHART (DMC) rispetto ai livelli di lux

Questo grafico mostra l'evoluzione del punteggio del video di conservazione dei dettagli DMC con il livello di lux nel video. Il punteggio di conservazione dei dettagli DMC è derivato da una metrica basata sull'intelligenza artificiale addestrata per valutare il rendering di texture e dettagli su una selezione di colture del nostro grafico SBMARK.

Le misurazioni della texture video erano elevate in tutte le condizioni di test in laboratorio. Ciò è stato generalmente confermato dai risultati della vita reale, anche sui volti. Tuttavia, i nostri tester hanno notato una mancanza di dettaglio nelle scene con un'elevata gamma dinamica o in controluce. In laboratorio, occasionalmente abbiamo notato anche artefatti di texture fluttuanti quando si teneva in mano il dispositivo per la registrazione.

Huawei Mate 60 Pro+ – Visibile artefatto con texture fluttuante sullo sfondo

Rumore

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Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

I test di rumore analizzano vari attributi del rumore come intensità, cromaticità, grana, struttura, aspetti temporali su registrazioni video di vita reale e video di grafici presi in laboratorio. I video naturali vengono valutati visivamente, con particolare attenzione al rumore nelle aree scure e alle condizioni di alta gamma dinamica. Le misurazioni oggettive vengono eseguite sui video delle carte registrate in varie condizioni da 1 a 1000 lux. Il grafico utilizzato è il grafico del rumore visivo SBMARK.

Evoluzione spaziale del rumore visivo con il livello di illuminamento

Questo grafico mostra l'evoluzione del rumore visivo spaziale con il livello di lux. Il rumore visivo spaziale viene misurato sul grafico del rumore visivo nell'impostazione del rumore video. La misurazione del rumore visivo SBMARK è derivata dallo standard ISO15739.

Evoluzione temporale del rumore visivo con il livello di illuminamento

Questo grafico mostra l'evoluzione del rumore visivo temporale con il livello di lux. Il rumore visivo temporale viene misurato sul grafico del rumore visivo nell'impostazione del rumore video.

Il rumore video era generalmente ben sotto controllo nelle scene statiche, compresi i nostri test di laboratorio. Tuttavia, il rumore può essere difficile da controllare con un formato video HDR e in alcune scene di vita reale abbiamo osservato rumore in scene con movimento o transizioni di luce.

Huawei Mate 60 Pro+ – Rumore sui muri durante il panning

Huawei P60 Pro – Rumore ridotto, forte instabilità della messa a fuoco

Apple iPhone 15 Pro Max – Leggero rumore

Stabilizzazione

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Apple iPhone 15 Pro

Apple iPhone 15 Pro

La valutazione della stabilizzazione verifica la capacità del dispositivo di stabilizzare le riprese grazie a tecnologie software o hardware come OIS, EIS o qualsiasi altro mezzo. La valutazione esamina il movimento residuo, la levigatezza, gli artefatti di gelatina e la sfocatura da movimento residua nei casi d'uso di camminata e corsa in varie condizioni di illuminazione. Il video qui sotto è un estratto da una delle scene testate.

La stabilizzazione video è uno dei principali punti di forza del Mate 60 Pro+. Ha funzionato molto bene, anche camminando o correndo durante la registrazione. Le vibrazioni della fotocamera erano ben sotto controllo e gli artefatti indesiderati erano ridotti al minimo.

Huawei Mate 60 Pro+ – Eccellente stabilizzazione

Huawei P60 Pro – Stabilizzazione eccellente

Apple iPhone 15 Pro Max – Eccellente stabilizzazione

Artifacts

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Xiaomi 12S Ultra

Xiaomi 12S Ultra

Gli artefatti vengono valutati con misurazioni MTF e squillo sul grafico SFR in laboratorio, nonché misurazioni del frame rate utilizzando il LED Universal Timer. I video naturali vengono valutati visivamente prestando particolare attenzione ad artefatti come aliasing, quantizzazione, blocco e cambio di tonalità, tra gli altri. Più grave e frequente è l'artefatto, maggiore è la detrazione di punti dal punteggio. I principali artefatti e la corrispondente perdita di punti sono elencati di seguito.

Principali sanzioni per gli artefatti video

Durante i nostri test video, sono stati osservati una serie di artefatti indesiderati, tra cui cambiamenti di tonalità vicino ad aree ritagliate, aliasing significativo e ghosting occasionale nei video con soggetti in movimento. A differenza dell'iPhone 15 Pro Max leader della categoria, il Mate 60 Pro+ non offre un frame rate elevato di 60 fps in condizioni di luce diurna e interna.

Huawei Mate 60 Pro+ – Immagini fantasma visibili

Huawei P60 Pro – Nessun effetto ghosting

Apple iPhone 15 Pro Max – Nessun effetto ghosting

 

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Filippo Owell

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