Frittelle di carnevale veneziane

Dolce e morbido, uno tira l'altro. È Frittelle di Carnevale Veneziano o meglio il fritòle, sofficissime palline di pasta con grappa, uvetta e pinoli, fritte in olio bollente e servite tiepide con una spolverata di zucchero a velo. Là fritòla a Venezia è un'istituzione e, sebbene si possa gustare tutto l'anno in alcune pasticcerie della città lagunare, si consuma tradizionalmente nel mese di febbraio durante il periodo di Carnevale. In quel mese le vie della città si riempiono di mascherati e di turisti a caccia dell'ultima fritòla: classica con uvetta e pinoli, con le mele, con la ricotta, oppure grosse fritòle farcite fino a scoppiare con zabaione, crema pasticcera e cioccolato. Se per quest'anno il Carnevale di Venezia se non è alla vostra portata, però, non potete non preparare in casa le tradizionali frittelle veneziane. La ricetta e il procedimento sono molto semplici e bastano pochi accorgimenti in cucina per averlo in tavola le deliziose fritòlepronto per essere mangiato in pochi minuti!

Ingredienti per 35-40 pancake (6 persone)

  • Farina Manitoba: 500 g
  • Lievito di birra fresco: 25 g
  • Latte: 150 g
  • Burro: 80 g
  • Uova: 2 grandi
  • Zucchero semolato: 80 g
  • Grappa bianca: 40 ml
  • Uvetta sultanina: 150 g
  • Pinoli: 80 g
  • Baccello di vaniglia: 1
  • Sale: 1 pizzico
  • Olio di arachidi: 1 lt
  • Zucchero a velo: a piacere
  • Preparazione: 4 ore, 10 minuti
  • Cottura: 25 minuti
  • Totale: 4 ore, 35 minuti
  • Calorie: 40 calorie / pancake

PREPARAZIONE

1

In una ciotola mettete a bagno l'uvetta con acqua fredda. L'acqua deve coprire completamente l'uvetta. Lasciare in ammollo per almeno 10 minuti. Nel frattempo scaldate leggermente 1/3 del latte in un bicchiere e scioglietevi il lievito di birra mescolando con un cucchiaino.

2

Versate la farina in una ciotola capiente e aggiungete il lievito sciolto. Volendo si può utilizzare una planetaria munita di gancio velocità 2.

3

In un'altra ciotola sbattete le uova, poi aggiungetele alla farina. Nel frattempo, sciogliere il burro nel microonde e lasciarlo raffreddare.

4

Versare il burro fuso freddo e il restante latte nella ciotola con la farina e le uova.

5

Infine aggiungete la grappa, lo zucchero, i semini della bacca di vaniglia e un pizzico di sale.

6

Amalgamare il tutto con una spatola fino ad ottenere un impasto piuttosto grossolano e friabile. Se usate la planetaria impastate con il gancio a velocità 2 per circa 5 minuti.

7

Iniziare a lavorare l'impasto con le mani. Dovrete ottenere un composto lucido e morbido.

8

Scolare l'uvetta dall'acqua. Strizzalo e asciugalo con un canovaccio pulito.

9

Unite all'impasto i pinoli e l'uvetta secca. Impastate nuovamente per amalgamare uniformemente i due ingredienti, quindi formate una palla.

10

Coprite la ciotola con pellicola trasparente e lasciate lievitare l'impasto per circa 4 ore ad una temperatura di 25°. Se la temperatura della stanza è più bassa, mettete la ciotola nel forno spento con la luce accesa. L'impasto deve triplicare il suo volume iniziale.

11

Trascorso il tempo di lievitazione prelevare dei pezzetti di impasto del peso di circa 25 grammi. Formate delle palline, cercando di non lasciare all'esterno uvetta e pinoli.

12

In una casseruola stretta dai bordi alti scaldare l'olio di arachide a una temperatura compresa tra 160° e 170°. Immergere poche palline di pasta alla volta, in modo da non abbassare la temperatura.

13

Friggete ogni pallina per circa 2-3 minuti, rigirandole spesso con l'aiuto di una schiumarola. I pancake devono risultare gonfi e dorati.

14

Scolateli con una schiumarola e lasciateli riposare per qualche minuto su carta assorbente.

15

Adagiatele su un piatto da portata o su un vassoio e spolverizzatele di zucchero a velo.

16

Servite le vostre frittelle di Carnevale veneziane ancora calde.

Consigli e suggerimenti

Utilizzare abbondante olio di arachidi per friggere. Le frittelle galleggeranno grazie alla presenza del lievito: per garantire una cottura uniforme abbiate cura di girarli spessorotolandole sulla superficie dell'olio, con l'aiuto di una schiumarola o di un mestolo.

Pasta per frittelle deve gonfiarsi durante la cottura: è quindi importante utilizzare lievito di birra fresco e fare in modo che l'impasto lieviti correttamente fino a triplicare di volume.

Vi consigliamo di misurare la temperatura dell'olio con un termometro da cucina, che potete acquistare a pochi euro online e nei negozi fisici. Se non lo avete, potete immergere un pezzo di pasta nell'olio: se produce bolle e non annerisce, significa che l'olio è alla giusta temperatura. Se invece diventa scuro subito, l'olio è troppo caldo ed è necessario abbassare la fiamma.

Potete utilizzare la grappa bianca o la grappa barricata per realizzare le vostre frittelle: con la grappa barricata il sapore della grappa sarà leggermente più intenso. In alternativa si può usare un cucchiaio di rum, anche se la ricetta tradizionale delle frittelle prevede l'uso della grappa.

Se non vuoi usare la grappa, puoi sostituirla con una fiala di aroma di arancia.

Cerca di non superare il peso di 25 grammi per frittellaperché, se sono troppo grosse, cuocendole potrebbero rimanere crude all'interno.

Se non vi piace potete sostituire l'uvetta con delle mele tagliate a pezzetti.

conservazione

È preferibile consumare frittelle durante il giorno Carnevale veneziano per gustarne al meglio il sapore e la croccantezza.

Puoi ancora tenerli, coperti con pellicola da cucina, per 1 giorno al massimo in un luogo asciutto e fresco.

Storia

Le frittelle di Carnevale sono tra i dolci più antichi e conosciuti insieme alle chiacchiere, strisce di pasta fritta conosciute anche come “frappè" o "crostoli”. Le frittelle di carnevale sono state inventate a Venezia durante il XIII secolo, quando la città era fortemente influenzata dalla tradizione arabo-persiana, anche dal punto di vista culinario. Infatti il ​​“zelbie“, frittelle con agrumi e spezie da cui i veneziani presero spunto per realizzare la loro versione di frittelle chiamata “fritòle”. Le fritòle erano talmente apprezzate da essere proclamate, nel XVII secolo, il dolce ufficiale della Serenissima. Storicamente sono stati preparati da “fritoleri”, di cuochi che producevano solo fritòle, tanto che si affermò una vera e propria professione. Oggigiorno le frittelle del Carnevale veneziano sono diffuse in tutta Italia e, sebbene la frittella tradizionale sia quella con uvetta e pinoli, ne esistono diverse varianti con mele, zabaione e crema pasticcera. Solo di recente hanno il frittelle ripiene di cioccolato.

Ingredienti per 35-40 pancake (6 persone)

  • Farina Manitoba: 500 g
  • Lievito di birra fresco: 25 g
  • Latte: 150 g
  • Burro: 80 g
  • Uova: 2 grandi
  • Zucchero semolato: 80 g
  • Grappa bianca: 40 ml
  • Uvetta sultanina: 150 g
  • Pinoli: 80 g
  • Baccello di vaniglia: 1
  • Sale: 1 pizzico
  • Olio di arachidi: 1 lt
  • Zucchero a velo: a piacere
  • Preparazione: 4 ore, 10 minuti
  • Cottura: 25 minuti
  • Totale: 4 ore, 35 minuti
  • Calorie: 40 calorie / pancake
Parliamo di "frittelle di carnevale veneziane" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.