Carambola di Averroa è il nome di una specie da frutto di origine esotica della famiglia botanica di ossalidacee. È conosciuto in tutto il mondo con il nome di carambola E altre ancora… stella di frutta (per i caratteristici frutti a forma di stella). È originario del sud-est asiatico ed è ampiamente coltivato in Malesia, India e Sri Lanka. I suoi frutti hanno un sapore particolare, oltre che un aspetto decorativo unico in natura, motivo per cui sono molto ricercati dagli chef stellati. Ad oggi, la coltivazione diCarambola di Averroa si è diffuso ampiamente anche in Sud America, vista la grande richiesta commerciale, proveniente soprattutto dai paesi europei. Sebbene originaria delle zone subtropicali, questa pianta resiste abbastanza bene alle basse temperature, quindi può essere coltivata anche nel Mediterraneo.
Andiamo dunque a conoscere questo particolare frutto esotico e la sua coltivazione biologica.

Carambola di Averroa. Le caratteristiche botaniche

albero di carambole
La caràmbola sviluppa un albero di dimensioni medio-piccole, che, se messo a dimora in campo, raggiunge un'altezza massima di 7-10 m. Come aspetto è paragonabile al nostro clementine, poiché ha una chioma spessa che raggiunge anche i 6 m di diametro. Può crescere con un solo tronco, in forma più arborea, oppure con più fusti distanziati in forma arbustiva. Gli alberi di Averrhoa carambola sono sempreverdi, anche se, coltivati ​​alle nostre latitudini, possono spogliare parzialmente il fogliame. Hanno una crescita rapida, purché crescano al riparo dai forti venti, che soffrono proprio come i nostri agrumi.

Foglie

foglie di carambole
La pianta di Averrhoa caràmbola ha foglie composte disposte alternativamente sui rami, lunghe da 15 a 30 cm. Ogni foglia è formata da un minimo di 5 ad un massimo di 12 foglioline verdi, lunghe da 2 a 9 cm. La forma è ovale e il colore è verde chiaro.
Le foglie della caràmbola hanno la particolarità di essere sensibili al tatto e rientranti, come abbiamo visto con la Mimosa pudica.

Fiori

I fiori sono portati su infiorescenze a pannocchia poste all'apice dei ramoscelli, più raramente sui rami più vecchi. Il singolo fiore è di piccole dimensioni (circa 1 cm), con colori delicati che vanno dal rosa al lavanda.
La fioritura avviene in estate e l'impollinazione viene effettuata dalle api e da altri insetti impollinatori.
La maggior parte delle varietà commerciali coltivate sono autofertili, il che significa che l'impollinazione incrociata non è necessaria per una buona fruttificazione e, quindi, è sufficiente un solo esemplare.

Frutta

Carambola Averroa
I frutti dell'Averrhoa carambola sono a forma di stella se tagliati in sezione, e sono formati da 5 coste longitudinali (in alcune varietà possono essere 8).
La buccia è sottile, di colore da giallo chiaro a giallo scuro e ricoperta da una cuticola cerosa.
A seconda della varietà, il frutto è lungo da 5 a 15 cm.
La polpa è abbastanza chiara, quasi giallastra, traslucida, croccante e allo stesso tempo succosa e priva di fibre.
La Caràmbola è un frutto che va lasciato maturare sulla pianta. Dal tempo di allegagione Passano da 60 a 75 giorni per la piena maturità.
All'interno del frutto possono esserci fino a 8 semi, di colore marrone e lunghi circa 5 mm.

Varietà

Esistono due gruppi varietali di caràmbola che si distinguono nettamente per il loro gusto, acido o dolce. Il varietà dal gusto più acido sono ricchi di acido ossalico e hanno il sapore della mela verde. I più famosi sono: stella dorata, Newcomb, Re delle Stelle E altre ancora… Thayer.
Il carambole dolci invece contengono un mix di aromi (agrumi, mela, uva) e sono più piacevoli da gustare freschi. I più conosciuti sono chiamati: Arkin, Dah Poh, Ma Fueng, ma ha E altre ancora… Dem.
Le piante si trovano in vivai specializzati in frutti esotici.

Come coltivare la carambola

Come accennato, la carambola è originaria delle zone tropicali e subtropicali. Tuttavia è in grado di tollerare temperature fino a -2°C, anche se solo per brevi periodi di tempo. Per questo è più resistente e adattabile rispetto ad altri frutti esotici come ilAvocado, il Mango, il papaia e la Banana. Può quindi crescere sia in un clima secco, tipico delle nostre regioni meridionali, sia in un ambiente più umido.
Necessita però di abbondanti precipitazioni naturali, in caso contrario è necessario intervenire con ilirrigazione artificiale.
Non sopporta i venti, sia caldi che freddi. Se si decide di coltivarla in giardino, quindi, è meglio posizionarla in prossimità di un muro o di un frangivento, con esposizione parziale all'ombra.
In inverno, se sono previste gelate prolungate, ill'albero deve essere protetto con teli in tessuto non tessuto. La coltivazione in vaso consente una maggiore protezione, poiché le piante possono essere spostate in casa, se necessario.

Terra

Gli alberi di carambole sono adatti a diversi tipi di terreno, l'importante è che ci sia un buon drenaggio e materia organica. La reazione del suolo (pH) ideale è da moderatamente acido a neutro.
Nei terreni calcarei con pH superiore a 7 è richiesta particolare attenzione per prevenire carenze di minerali, in particolare di ferro, il cui mancato assorbimento da parte delle radici può dar luogo a fenomeni di clorosi ferrica.

Fecondazione

Al tempo di semina in giardino si consiglia di effettuare una buona concimazione di base, aggiungendo alla terra fertilizzanti organici come i concimi organici concime, letame maturo or humus di lombrico.
Una volta all'anno, una manciata di lupini macinatifertilizzante ideale per questo tipo di piante.

Irrigazione

L'Averrhoa carambola ha una limitata tolleranza alla siccità, soprattutto nei primi anni di vita. In primavera ed estate, in assenza di pioggia, l'acqua va annaffiata regolarmente una volta ogni 2 giorni, facendo sempre attenzione a non esagerare, così da evitare la formazione di ristagni idrici.
Le carambole lasciate asciutte iniziano a piegarsi e ad ingiallire le foglie, a fiorire male ea produrre pochi frutti.

Pacciame

Per limitare l'evaporazione dell'acqua dal terreno e la concorrenza delle erbe infestanti è buona norma farne una pacciame naturale con paglia intorno all'albero.
Lo strato di pacciame proteggerà la pianta dal freddo, ma dovrà essere rinnovato nel tempo.

Riproduzione

Per iniziare a coltivare la carambola, puoi acquistare le piantine in vaso presso un vivaio specializzato in frutti esotici. L'altro modo per iniziare la coltivazione è ottenere dei semi, molto facile da trovare anche online.

Semina e accrescimento della piantina di Averrhoa carambola

La semina della caràmbola avviene all'inizio della primavera, interponendo i semi in un vasetto con terriccio universale e il 10% di sabbia. Con una temperatura mite, la germinazione avviene in circa 2 settimane. La piccola pianta ha bisogno di essere annaffiata frequentemente e cresce velocemente. Alla fine dell'estate può essere trasferito in una pentola più grande con una puntata accanto.
Il primo inverno va necessariamente trascorso al chiuso, possibilmente in una zona luminosa e non a diretto contatto con i termosifoni.
Nella primavera successiva può essere piantato in giardino o in un contenitore più grande.

Distanza dell'impianto

Gli alberi di Caràmbola devono essere piantati ad almeno 5 m da esemplari simili o da altri alberi da frutto presenti nel giardino.

La potatura dell'albero della caràmbola

La Caràmbola è una pianta che reagisce bene interventi di potatura poiché respinge molto facilmente i germogli avventizi. Nei primi 2 anni con la potatura possiamo impostarne la forma, scegliendo alcuni rami principali con i tagli.
Successivamente vengono eseguiti dei tagli sul dorso per rinnovare i rami e mantenere in ordine il fogliame. Non bisogna però esagerare con il diradamento, in quanto l'albero, a differenza degli agrumi, produce maggiormente nella parte interna della chioma, che deve essere sempre abbastanza folta.

parassiti

La maturazione dei frutti della caràmbola avviene alla fine dell'estate, quando possono essere attaccati dagli insetti verdi. nezara viridula.
Per la lotta alle cimici vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento.

Proprietà e usi dei frutti

Carambola a frutto stella
La caràmbola è un frutto ricco di elementi nutritivi (potassio, ferro, magnesio, zinco) e vitamina C. È povero di zuccheri e ricco di fenoli e flavonoidi. Per le sue proprietà, arriva nei paesi di origine usato nella medicina tradizionale per alleviare mal di testa e postumi di alcol, febbre, tosse, gastroenteriti, diarrea, infezioni da tigna e infezioni della pelle.
Tra gli altri elementi, contiene acido caramboxin ossalico, quindi è un frutto fortemente sconsigliato a chi soffre di problemi renali.
Il frutto si degusta intero, senza togliere la buccia, quindi va lavato accuratamente. È tagliato in sezione trasversale, in modo da apprezzarne la forma a stella. È quindi perfetto per decorare cocktail, per una macedonia di frutta esotica e per fare marmellate o liquori.

Parliamo di "Averrhoa carambola, come coltivare il frutto a forma di stella" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.