Il pothos (aureum) appartiene alla famiglia di Araceae. In molti testi è indicato con il nome di Scindapsus aureusmentre volgarmente viene spesso chiamato poto. In realtà è meglio riferirsi alla pianta utilizzando il plurale, poiché, rispetto alla specie tipo, esistono molte varietà differenti di questo bellissimo ornamentale, originario delle aree tropicali e subtropicali del continente asiatico.
I pothos, quindi, sono piante perfette per la coltivazione in appartamento, dove trovano un ambiente ideale in termini di temperatura e luminosità. Si tratta di piante molto apprezzate, in quanto rustiche e quindi di facile gestione, anche nelle mani delle persone più inesperte. A riprova della loro grande rusticità, nei paesi anglofoni la pianta è conosciuta come edera del diavoloor edera del diavolo.

In questo articolo vediamo quali sono le diverse varietà di pothos e i trattamenti colturali necessari per coltivare piante sane e rigogliose indoor.

Descrizione dell'Epipremnum aureum

aureum
ilaureum, cioè la specie tipica del pothos, è una pianta sempreverde che si presenta come un piccolo cespuglio di fusti di lianosi. In natura queste liane crescono usando piante più grandi come picchetti, un po' come fanno loro Monstera E altre ancora… l'anturio. Nella coltivazione in appartamento, questa particolarità, comune a tutti i pothos, può essere sfruttata a scopo ornamentale per coltivare piante a forma cadente (su vasi sospesi o su mensole di librerie) o colonnare (con l'ausilio di tutori).

Steli e foglie

Negli anni i fusti crescono molto, fino a oltre 1.5 m di lunghezza. In natura superano facilmente i 10 m e la pianta si comporta come una pianta infestante. Il loro colore è variegato, con marezzature gialle sulla base verde.
Anche il cespuglio, oltre ai fusti, si diffonde molto e può raggiungere dimensioni notevoli.

Foglie

Sui fusti sono inserite le foglie del pothos, tipicamente cuoriformi e di medie o piccole dimensioni. Quando la pianta è giovane, presenta foglie lucide di colore verde scuro, ma variegate con grandi e discrete macchie giallo oro. Quando le piante raggiungono l'età adulta, tuttavia, le macchie gialle sulle foglie aumentano, fino a quando nel pothos completamente maturo le foglie sono per lo più giallastre.
Forma, dimensione e colore delle foglie contraddistinguono le varie specie.

Fiori

I fiori sono piccoli e bianchi, ma sono difficili da vedere quando crescono in vaso all'interno delle case.

Varietà di pothos

Esistono numerose varietà di pothos sviluppate nel tempo dagli ibridatori. Di seguito elenchiamo le più ricercate per la coltivazione in appartamento. Ovviamente il nostro elenco non può che essere parziale, non includerà quindi tutte le diverse cultivar.

Pothos Regina di marmo

regina di marmo
La varietà di pothos Regina di marmo è la più coltivata in Italia, dopo la specie tipo. Si fa apprezzare per le sue eleganti foglie variegate, con striature bianco crema su fondo verde. Anche gli steli sono marmorizzati di bianco.

Pothos d'oro e neon

d'oro
Con varietà d'oro la pianta pothos si identifica con foglie interamente giallo oro. Gli steli sono più corti e le foglie sono più piccole.
Simile al Golden è la varietà Neoncon un unico colore giallo-verdastro e fusti leggermente più scuri, cultivar adatta ad ambienti più scuri.

Pothos Giada

Giada Pothos
La varietà Giada si distingue per il colore verde scuro delle foglie in un'unica sfumatura. Un'altra particolarità è che sulle foglie sono presenti delle increspature che danno loro una sensazione di movimento ondulato.

Pothos N'joy

n'gioiaLa varietà è anche molto comune negli appartamenti N'joyfacilmente riconoscibile per le foglie più piccole, la vegetazione più intensa sui fusti e le variegature bianco crema sui bordi.

Pothos Trebie

Tribù di Pothos
La varietà di pothos Trebè presenta foglie decisamente più grandi e vistose, con striature verde scuro, su fondo verde chiaro, che conferiscono alla pianta un aspetto tropicale.

Come coltivare pothos in un appartamento

Il pothos viene coltivato quasi esclusivamente in appartamento, in quanto non tollera il freddo. Rispetto ad altre piante da interno risulta però più resistente, riuscendo a vivere anche a temperature intorno ai 10°C.
Per quanto riguarda il caldo, la pianta non ha problemi con temperature intorno ai 30°C. Per questo in primavera ed estate i vasi possono essere spostati all'esterno, l'importante è che le piante siano protette dal sole. È anche bene evitare di tenerli vicino a forti correnti d'aria. In inverno si consiglia anche di rimuovere il pothos dai radiatori.

Esposizione

Per coltivare piante di pothos rigogliose e dai colori vivaci, è necessaria una buona luce ambientale. Attenzione però ad evitare la luce solare diretta, un'esposizione eccessiva provoca scolorimento delle foglie e ustioni.
La pianta è in grado di adattarsi bene anche in condizioni di scarsa illuminazione, ma lo sviluppo sarà più stentato e le foglie tenderanno ad avere un colore meno vivido, perdendo anche le striature e diventando completamente verdi.

Terreno e rinvaso

Di solito vengono le piante di pothos venduto in contenitori molto piccoli, quindi di solito è necessario rinvasare immediatamente, utilizzando un vaso di 1-2 misure più grande. La chiave è scegliere un buon mix di substrati. Il consiglio che diamo è di usare terriccio di buona qualità per piante verdi miscelato con un 5/10% di perlite espansa (che trovi facilmente sul mercato). La perlite espansa viene aggiunta al terreno per garantire un drenaggio ottimale dell'acqua. Inoltre, avendo una struttura più grossolana, permette all'apparato radicale di respirare meglio. I terreni asfissiati e compatti, infatti, rischiano di distruggere il pothos in breve tempo.
Dopo questo primo rinvaso, da effettuare subito dopo l'acquisto, si possono effettuare i successivi ogni 2 anni, utilizzando sempre contenitori leggermente più grandi. Il panta non ha bisogno di molto spazio a livello delle radici per crescere bene.

Irrigazione

Le piante di pothos non sono molto esigenti in termini di irrigazione, anzi. L'acqua va data alla pianta solo quando il terreno è completamente asciutto, non solo in superficie. Il rischio di mantenere il substrato costantemente umido è quello di provocare pericolosi marciumi radicali. Piuttosto che esagerare, dimentica l'irrigazione.

Fecondazione

In primavera e in estate, quando la pianta di pothos è in piena crescita vegetativa, si consiglia di effettuare concimazioni periodiche (ogni 15-20 giorni). Per farli, si consiglia di utilizzare a concime liquido organico per piante verdi.

Umidità e pulizia delle foglie

Pothos beneficia di un ambiente umido, difficile da raggiungere in casa o in ufficio. L'appassionato può però sopperire alla mancanza di umidità vaporizzando periodicamente l'acqua, anche in inverno (usando ovviamente acqua a temperatura ambiente). Possiamo anche sfruttare la vaporizzazione per pulire le foglie dalla polvere, passando un panno di cotone sulla superficie. Evita i prodotti per la lucidatura fogliare.
Per vaporizzare, ma anche per irrigare, è sconsigliato l'uso dell'acqua del rubinetto, troppo ricca di cloro. L'ideale è l'acqua piovana recuperata o distillata (quella usata per il ferro, per così dire e così via trova qui).

Potatura del pothos

In un ambiente ottimale, le piante di pothos possono allungare molto i loro steli. Questo fattore, se la pianta viene coltivata in vasi sospesi, può creare dei problemi di spazio e di ordine. Se ti accorgi che gli steli si sono allungati eccessivamente, puoi tagliare le punte delle piante facendo un taglio appena sopra un nodo. La cimatura dell'apice stimola l'allargamento dei fusti e l'emissione di nuove foglie.
Con il pezzo tagliato puoi moltiplicare la pianta.

Moltiplicazione del pothos

La moltiplicazione del pothos è molto semplice con il tecnica di taglio, magari utilizzando scarti di potatura. Dalla porzione tagliata (circa 10 cm) vanno eliminate 1-2 foglie basali, lasciando solo le foglie in punta. Quindi puoi mettere il taglio in acqua e attendere che il punto di taglio sviluppi nuove radici. Una volta emerse le nuove piccole radichette, la talea può essere trasferita in un vasetto, utilizzando il substrato visto sopra. La talea va vaporizzata frequentemente con acqua e il terriccio va mantenuto più umido del normale.

parassiti

I pothos sono piante praticamente immuni agli attacchi dei parassiti. L'unico forse degno di nota è il ragno rosso, che con i suoi morsi produce evidenti discromie. Il suo aspetto può verificarsi in estati molto secche. In ogni caso, per rimediare alla sua presenza, è sufficiente effettuare una copiosa bagnatura della chioma. L'acqua, infatti, blocca il ciclo riproduttivo del minuscolo parassita, risolvendo il problema.

Malattia

Per quanto riguarda le malattie, i pothos sono inclini all'agente patogeno fungino Phytophthora spp.di cui è responsabile in orticoltura peronospora del pomodoro. L'infezione di solito inizia dall'apparato radicale e si diffonde lentamente alla vegetazione, interessando sia le foglie che gli steli. Le foglie prima ingialliscono, poi si anneriscono e marciscono e la stessa doratura può verificarsi sugli steli. Una volta che la malattia colpisce, è molto difficile porvi rimedio. La cosa migliore da fare è agire nella prevenzione. Per fare ciò è necessario garantire un adeguato drenaggio dell'acqua, limitare le annaffiature ed evitare di esporre la nostra pianta a materiale infetto, che potrebbe preservare le spore del fungo (ad esempio rinvasando con terriccio già utilizzato o utilizzando forbici non disinfettate). Con questi accorgimenti, se la pianta acquistata lascia il vivaio sano, non dovresti avere problemi.

Tossicità per l'uomo e gli animali domestici

Le piante di Pothos sono ricche di ossalati di calcio, quindi possono essere tossiche se ingerite dai nostri animali domestici.
Quindi se vuoi coltivare il pothos in casa e non correre rischi, assicurati che la pianta diventi inaccessibile ai nostri amici a 4 zampe. Può creare problemi anche all'uomosebbene sia raro che si verifichino gravi complicazioni.

Parliamo di "Pothos (Epipremnum aureum). La coltivazione e le diverse varietà" con la nostra community!
Inizia una nuova discussione

Filippo Owell

Blogger professionista, qui per offrirti contenuti nuovi e interessanti ogni volta che visiti il ​​nostro blog.