We subjected the Google Pixel 7 Pro to our rigorous SBMARK Audio test suite to measure its performance both when recording sound using its built-in microphones, and when playing audio through its speakers. In this review, we’ll break down how it fared across a variety of tests and several common use cases.
Panoramica
Le specifiche audio chiave includono:
- Due altoparlanti (in alto al centro e in basso a destra)
- Nessuna uscita audio Jack
Riproduzione
Vantaggi
- Buono e netto equilibrio tonale, timbro consistente a tutti i livelli di volume
- Buona resa spaziale, eccellente in tutti i sotto-attributi
- Artefatti audio ben sotto controllo
- Il midrange può suonare furbo e quasi un po' aggressivo, a seconda del contenuto
- Mancanza di estensione di fascia bassa
- Bassi leggermente sfocati a causa del sustain esagerato
- Il volume minimo potrebbe essere regolato con precisione in quanto è estremamente silenzioso
Iscrizione
Vantaggi
- Buon equilibrio tonale
- Buone prestazioni dinamiche
- Buone prestazioni spaziali, con restituzione della distanza precisa e realistica
- Scarso rapporto segnale-rumore con l'app memo
- Registrazioni mono con app appunti
- Riduzione inefficace del rumore del vento, effetto di pompaggio
With a score of 137, the Google Pixel 7 Pro achieved a mid-ranking position in our SBMARK Audio ranking. Overall performance was in line with previous Pixel models, but there were areas of sound enhancement in all attributes, which prevented the 7 Pro from challenging the best phones for consumption and audio recording.
While consuming audio content, Google’s flagship offered a clear tonal balance, with consistent timbre across all volume levels. The soundstage was made expansive and it was easy to spot individual instruments or voices within it. Furthermore, the sound reproduced through the Pixel’s speakers was almost free of artifacts. On the downside, some mid-range content may seem crafty, and our testers noted a lack of low-end extension and slightly fuzzy bass. At the minimum volume settings, the Pixel was very quiet, making it difficult to consume audio files with soft elements, such as classical music.
As a recording device, the Pixel 7 Pro worked best with the main and front cameras. Since the memo app records in mono by default and offers a poor signal-to-noise ratio means the device isn’t the best choice for office use cases. That said, the Pixel 7 Pro’s recordings offered a good tonal and dynamic balance, as well as realistic distance rendering. The wind noise reduction, on the other hand, was overall slightly disappointing and induced a pumping effect.
Riepilogo del test
Ulteriori informazioni sui test audio SBMARK: Per il punteggio e l'analisi nelle nostre recensioni audio per smartphone, gli ingegneri SBMARK eseguono una serie di test oggettivi e intraprendono più di 20 ore di valutazione percettiva in condizioni di laboratorio controllate.
(Per maggiori dettagli sul nostro protocollo di riproduzione, clicca qui; per maggiori dettagli sul nostro protocollo di registrazione, clicca qui.)
La sezione seguente raccoglie gli elementi chiave dei nostri test e analisi esaustivi eseguiti nei laboratori SBMARK. Su richiesta sono disponibili valutazioni dettagliate delle prestazioni sotto forma di rapporti. Non esitare a contattarci.
Come è composta la partitura della riproduzione audio
Gli ingegneri SBMARK testano la riproduzione attraverso gli altoparlanti degli smartphone, le cui prestazioni vengono valutate nei nostri laboratori e in condizioni di vita reale, utilizzando app e impostazioni predefinite.
On playback, the Pixel 7 Pro provided a clean tonal balance with decent treble. However, mid-range is an important area for improvement on the Pixel 7 Pro due to the lack of low-mid range and too prominent mid-high range. As a result, the phone sounds sly and almost aggressive. In dynamic tests, the testers found the attack to be good, with accurate transients. Bass accuracy was slightly blurry but overall still OK. Punch was good at nominal volume but was slightly compromised by compression at maximum volume setting.
The Pixel 7 Pro performed well in spatial attribute, with good amplitude and localizability of individual sound sources in the scene. The rendering from a distance was also good, with the voices perceived at the right distance. Only the feeling of depth left room for improvement. At the maximum setting, the Google phone delivered good volume, but the minimum volume was too low and would have benefited from the fine-tuning. The sonic artifacts were handled very well overall, with only moderate compression and distortion at maximum volume.
Ascolta le prestazioni di riproduzione dello smartphone testato in questo confronto con alcuni dei suoi concorrenti:
Samsung Galaxy S22 Ultra (Exynos)
Registrazioni di smartphone che riproducono parte della nostra musica a 60 LAeq in ambiente anecoico da 2 microfoni in configurazione AB, a 30 cm
Ecco come si comporta Google Pixel 7 Pro nei casi di utilizzo della riproduzione rispetto ai suoi concorrenti:
Riproduzione dei punteggi dei casi d'uso
Il punteggio Timbre rappresenta quanto bene un telefono riproduce il suono attraverso la gamma tonale udibile e tiene conto dei bassi, dei medi, degli acuti, del bilanciamento tonale e della dipendenza dal volume. È l'attributo più importante per la riproduzione.
Risposta in frequenza di riproduzione musicale
Un grafico di risposta in frequenza di 1/12 di ottava, che misura il volume di ciascuna frequenza emessa dallo smartphone durante la riproduzione di un'onda sinusoidale pura in un ambiente anecoico.
La partitura Dynamics misura l'accuratezza dei cambiamenti nel livello di energia delle sorgenti sonore, come la precisione con cui viene suonata una nota di basso o il suono di impatto della batteria.
Gli attributi secondari per i test spaziali includono l'identificazione della posizione di un suono specifico, il suo equilibrio posizionale, la distanza e l'ampiezza.
Il punteggio del volume rappresenta il volume complessivo di uno smartphone e il modo in cui il volume aumenta e diminuisce gradualmente in base all'input dell'utente.
Di seguito sono riportati alcuni livelli di pressione sonora (SPL) misurati durante la riproduzione delle nostre registrazioni campione di musica hip-hop e classica al massimo volume:
| Hip-Hop | Classico | |
| GooglePixel 7 Pro | 73.1 dB | 68 dBA |
| IPhone di Apple 14 | 74.8 dBA | 71.9 dBA |
| Samsung Galaxy S22 Ultra (Exynos) | 74.1 dB | 70.2 dBA |
Il grafico sottostante mostra le variazioni graduali del volume dal minimo al massimo. Ci aspettiamo che queste modifiche siano coerenti su tutta la gamma, in modo che tutti i livelli di volume corrispondano alle aspettative degli utenti:
Trama del volume della musica
Questo grafico a linee mostra il volume di riproduzione relativo rispetto al passo del volume selezionato dall'utente, misurato a diversi livelli di volume con rumore rosa correlato in una casella anecoica registrata sull'asse a 0.20 metri.
Il punteggio Artifacts misura la misura in cui il suono è influenzato da vari tipi di distorsione. Più alto è il punteggio, meno rumore si nota. La distorsione può verificarsi a causa dell'elaborazione del suono nel dispositivo e della qualità degli altoparlanti.
Riproduzione della distorsione armonica totale (volume massimo)
Questo grafico mostra la distorsione armonica totale e il rumore nella gamma di frequenze udibili.
Rappresenta la distorsione e il rumore del dispositivo riproducendo il nostro segnale di test (0 dB Fs, Sweep Sine in una scatola anecoica a 40 cm) al volume massimo del dispositivo.
Come è composta la partitura della registrazione audio
Gli ingegneri SBMARK testano la registrazione valutando i file registrati su apparecchiature audio di riferimento. Queste registrazioni vengono eseguite nei nostri laboratori e in condizioni di vita reale, utilizzando app e impostazioni predefinite.
The recording performance of the Pixel 7 Pro was as good as in playback. Recordings came with natural sounding timbre and great tonal balance that was mostly free of resonances or artifacts. It was especially good for recording in a quiet environment and for recording with the selfie camera. When recording loud content, tonal balance remained good, but our testers noted a slight lack of low-end extension.
Dynamic performance was good overall, but varied by use case. The enclosure was clean, with sharp explosives in all use cases, even at high sound pressure levels, but when recording soft vocals in front of a noisy background, the vocal content was nearly drowned out, making the Pixel 7 Pro less suitable for recording, for example, in an office environment.
The sound recorded with the main camera had good amplitude, and the distance rendering was accurate and realistic. When using the audio zoom function, the background sound was filtered out well. However, the localizability of individual sound sources was only average, and recordings with the memo app were mono. The recording volume was great and the volume consistency remained excellent, even when using the audio zoom. In terms of audio recording artifacts, there was a slight distortion on the noisy elements of the scene, such as screaming voices. On the plus side, wind noise was improved over the Pixel 6 Pro and the background tone balance was nice and natural.
Ecco come si comporta Google Pixel 7 Pro nella registrazione dei casi d'uso rispetto ai suoi concorrenti:
Registrazione dei punteggi dei casi d'uso
Il punteggio Timbre rappresenta quanto bene un telefono acquisisce i suoni attraverso la gamma tonale udibile e tiene conto del bilanciamento dei bassi, dei medi, degli acuti e dei toni. È l'attributo più importante per la registrazione.
Risposta in frequenza video di vita
Un grafico di risposta in frequenza di 1/12 di ottava, che misura il volume di ciascuna frequenza catturata dallo smartphone durante la registrazione di un'onda sinusoidale pura in un ambiente anecoico.
Il punteggio Dynamics misura l'accuratezza dei cambiamenti nel livello di energia delle sorgenti sonore, come la precisione con cui vengono riprodotti gli esplosivi di una voce (p, tek, per esempio). Il punteggio considera anche il rapporto segnale/rumore (SNR), ad esempio quanto è alta la voce principale rispetto al rumore di fondo.
Gli attributi secondari per i test spaziali includono l'individuazione della posizione di un suono specifico, il suo equilibrio posizionale, la distanza e l'ampiezza sui file audio registrati.
Direttività di registrazione
Grafico della direttività dello smartphone durante la registrazione dei segnali di prova utilizzando l'app della fotocamera, con la fotocamera principale. Rappresenta l'energia acustica (in dB) sull'angolo di incidenza della sorgente sonora. (Normalizzato all'angolo 0°, davanti al dispositivo.)
Il punteggio del volume rappresenta il livello di normalizzazione dell'audio sui file registrati e il modo in cui il dispositivo gestisce gli ambienti rumorosi, come i concerti elettronici, durante la registrazione.
Ecco i livelli sonori registrati nei file audio e video, misurati in LUFS (Loudness Unit Full Scale); come riferimento, ci aspettiamo che i livelli di loudness siano superiori a -24 LUFS per il contenuto registrato:
| partita | Video di vita | Video selfie | Promemoria | |
| GooglePixel 7 Pro | -29.8 LUFS | -19.2 LUFS | -17.1 LUFS | -22.4 LUFS |
| IPhone di Apple 14 | -23.8 LUFS | -22.5 LUFS | -20.5 LUFS | -18.7 LUFS |
| Samsung Galaxy S22 Ultra (Exynos) | -28.8 LUFS | -21.7 LUFS | -21.2 LUFS | -23.9 LUFS |
Il punteggio Artifacts misura la misura in cui i suoni registrati sono influenzati da vari tipi di distorsioni. Più alto è il punteggio, meno rumore si nota. Possono verificarsi distorsioni dovute all'elaborazione del suono nel dispositivo e alla qualità dei microfoni, nonché alla manipolazione da parte dell'utente, ad esempio il modo in cui viene tenuto il telefono.
In questo confronto audio, puoi sentire come questo smartphone gestisce il rumore del vento rispetto ai suoi concorrenti:
Registrazioni di un campione vocale con leggero rumore di fondo, di fronte a un vento turbolento di 5 m/s
Lo sfondo valuta la naturalezza con cui i vari suoni attorno a una voce si fondono nel file di registrazione video. Ad esempio, durante la registrazione di un discorso a un evento, lo sfondo non dovrebbe interferire con la voce principale, ma dovrebbe fornire il contesto per l'ambiente circostante.
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