Ci strelitzia è un genere di piante appartenenti alla famiglia di Strelitziacee. Le due specie più conosciute appartenenti a questo genere sono la Strelitzia e la Strelitzia nicolai. Il primo, comunemente noto come uccello del paradiso (uccelli del paradiso in inglese), è originaria dell'Africa meridionale, in particolare delle regioni costiere dell'Eastern Cape e del KwaZulu-Natal. Il secondo, invece, noto anche come Strelitzia gigante or uccello banana (uccello banana) per la somiglianza delle sue foglie a quelle di un banano, è invece originario dell'Eswatini (precedentemente noto come Swaziland).
Entrambe le specie in italiano sono chiamate semplicemente sterilità.
Entrambe le piante sono apprezzate per le loro grandi infiorescenze spettacolari, che ricordano uccelli esotici in volo. Sono piante ornamentali popolari e vengono coltivate come piante da giardino o in vaso per l'arredamento di interni.

In questo articolo vediamo cosa devi sapere per trattare la Strelitzia nel modo giusto.

Come è fatta la pianta Strelitzia?

Strelitzia
Ci Strelitzia è una pianta perenne che forma cespi di foglie rigide e lucide. Può raggiungere un'altezza di circa 1.5-2 m. Le foglie sono lunghe e coriacee, di colore verde scuro, e hanno la forma di una pagaia o di un'asta di lancia, con una lama larga e appuntita alla base.
La pianta produce spettacolari infiorescenze che emergono da brattee rigide e colorate. Le infiorescenze sono composte da una serie di fiori dai colori vivaci, che emergono da una struttura a forma di becco. I fiori sono generalmente arancioni o gialli, con sepali viola o blu. Hanno una forma unica e ricordano l'aspetto di un uccello esotico in volo, da cui il nome comune uccello del paradiso.
Ci Strelitzia fiorisce durante i mesi estivi e autunnali, anche se può produrre sporadiche fioriture durante tutto l'anno. Le sue infiorescenze sono molto resistenti e possono rimanere in fiore per diverse settimane o mesi.
La pianta può essere coltivata sia in vaso che in giardino ed è spesso utilizzata per aggiungere un tocco tropicale a spazi esterni o interni.

Come è fatta la pianta Strelitzia nicolai?

Strelitzia nicolai
Ci Strelitzia nicolai, chiamata anche sterlitia gigante, è una grande pianta perenne. Può raggiungere un'altezza notevole, fino a 6-10 metri, e può formare un ampio cespo di foglie.
Le foglie sono grandi, coriacee e di colore verde intenso. Hanno una forma simile alle piante di banana, con una lama lunga e stretta che si estende da un robusto picciolo. Le foglie sono disposte alternativamente lungo il fusto e creano un'attraente struttura a ventaglio.
Questa pianta produce infiorescenze spettacolari, simili a quelle della Strelitziama di dimensioni maggiori. Le infiorescenze emergono da brattee rigide e colorate e sono composte da una serie di fiori con petali arancioni o gialli e sepali viola o blu. Ancora una volta, i fiori hanno una forma distintiva che ricorda un uccello in volo.
Questa varietà di strelitzia fiorisce durante i mesi estivi, producendo infiorescenze che possono durare diverse settimane. Tuttavia, è importante notare che la fioritura può richiedere diversi anni per iniziare, poiché la pianta deve prima raggiungere la maturità.
Anch'essa può essere coltivata sia in vaso che in giardino ed è spesso utilizzata per creare un'impressionante presenza tropicale nei paesaggi.

Quali sono i requisiti climatici per coltivare una Strelitzia all'aperto in giardino?

Le Sterlitie, in generale, richiedono un clima caldo per prosperare, in quanto sono piante originarie dell'Africa tropicale e subtropicale. Di solito prosperano in aree con temperature medie annuali comprese tra 16 °C e 27 °C, sono tollerate temperature leggermente inferiori a 10 °C. Pertanto, all'aperto, in piena terra del giardino, possono essere coltivate solo in regioni con un clima invernale mite, ad esempio lungo le zone costiere delle regioni meridionali. La strelitzia richiede molta luce solare per crescere e fiorire. Pertanto, è meglio posizionarlo in una zona del giardino che riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno. Più sole prende la pianta, meglio crescerà e produrrà fiori.
Le sterlizie, soprattutto le specie più alte come la Strelitzia nicolai, possono subire danni da forti venti. Pertanto, è consigliabile posizionare la pianta in una zona riparata o prevedere una protezione aggiuntiva come una siepe o un muro per ridurre l'impatto del vento.
Prima di coltivare una Strelitzia all'aperto, quindi, assicurati di considerare il clima e le condizioni specifiche della tua regione. In alcune zone più fredde o con inverni rigidi, potrebbe essere necessario coltivarli in vaso e spostarli al chiuso durante i periodi più freddi dell'anno.

Dove posizionare una Strelitzia in vaso all'interno delle case?

La strelitzia può essere coltivata con successo in vaso al chiuso, a condizione che vengano fornite le giuste condizioni ambientali. Posizionare la pianta in una zona della casa che riceva molta luce solare, anche se indiretta. Cerca di fornire alla pianta almeno 4-6 ore di luce solare filtrata al giorno. Un'area vicino a una finestra rivolta a sud oa ovest di solito fornisce una buona quantità di luce solare diffusa. Puoi anche utilizzare luci artificiali a spettro completo per integrare la luce naturale, specialmente in ambienti con scarsa illuminazione.
Le sterliti preferiscono temperature moderate e non tollerano bene il freddo intenso. Quindi mantieni la temperatura ambiente intorno ai 18-24°C durante il giorno e cerca di evitare sbalzi termici significativi. Evita di posizionare la pianta vicino a fonti di calore eccessive come termosifoni o stufe, in quanto il calore diretto può danneggiarla.
Ci strelitzia ama l'umidità relativa moderata. In ambienti con aria secca, come quelli con riscaldamento centralizzato o condizionatori, è possibile aumentare l'umidità intorno alla pianta mediante l'utilizzo di un umidificatore o ponendo il vaso su un vassoio con sassolini e acqua. Evita di posizionare la pianta in luoghi eccessivamente umidi, come vicino a docce o ambienti costantemente umidi, poiché ciò potrebbe favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Assicuratevi infine che la pianta riceva una buona ventilazione in modo da evitare la formazione di eccessiva umidità attorno alle foglie. Una buona circolazione dell'aria aiuta a prevenire problemi di muffa o marciume.
Seguendo queste linee guida, dovresti essere in grado di coltivare una Strelitzia in vaso al chiuso. Tieni presente che le sterlizie possono diventare grandi piante nel tempo, quindi potrebbe essere necessario ripiantarle in vasi più grandi man mano che crescono.

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Qual è il terreno ideale per coltivare una Strelitzia in piena terra o in vaso?

Ci strelitzia predilige terreni ben drenati e fertili per una crescita ottimale, sia che venga coltivata in piena terra che in vaso. È fondamentale che il terreno abbia una buona capacità drenante per evitare ristagni idrici intorno alle radici della pianta. Le sterlizie infatti non tollerano il terreno costantemente saturo di acqua, in quanto ciò può portare al marciume radicale. Quindi assicurati che il terreno sia poroso e che l'acqua possa defluire facilmente.
Il terreno dovrebbe avere un buon apporto di materia organica e sostanze nutritive. È quindi possibile arricchire il terreno con compost o letame maturo prima della semina strelitzia. Ciò fornirà una buona fonte di nutrienti e aiuterà a mantenere un ambiente favorevole alla crescita delle radici.
La pianta preferisce a pH del terreno leggermente acido o neutrotra le 5 e le 6. Puoi misurare il pH del terreno utilizzando un kit per il test del suolo disponibile in commercio. Se il pH è al di fuori di questo intervallo, puoi apportare modifiche appropriate per regolarlo, come la torba acida.
Il terreno ottimale per la sterilità dovrebbe avere una buona struttura che consenta alle radici di espandersi e avere accesso all'aria. Un terreno troppo compatto o argilloso può ostacolare la crescita delle radici. In tal caso, puoi migliorare la struttura del terreno aggiungendo sabbia grossolana.
Se invece coltivi a strelitzia in vaso è importante utilizzare un terriccio specifico. Puoi usare una miscela composta da terreno per piante verditorba, sabbia grossolana e perlite per garantire un buon drenaggio e aerazione delle radici, più del concime organico per i nutrienti.

Come si moltiplica una pianta di Strelitzia?

La strelitzia può essere moltiplicata o riprodotta attraverso vari metodi, tra cui la divisione dei cespi, la propagazione per talea e la semina.
La divisione dei cespi è il metodo più comune per moltiplicare la sterlizia matura al momento del rinvaso. Puoi dividere la testa in più parti, assicurandoti che ogni sezione abbia radici e germogli sani. Usa un coltello pulito e affilato per separare i ciuffi, quindi piantali in nuovi vasi o posizionali in nuove aree del giardino.
Ci propagazione con la tecnica del taglio è un altro metodo possibile, anche se è meno comune per il strelitzia. Puoi prelevare una talea laterale dalla pianta madre, assicurandoti che abbia almeno 2-3 nodi. Rimuovere le foglie inferiori e piantare la talea in un substrato ben drenante. Conservare la talea in un ambiente umido e caldo, proteggendola dalla luce diretta del sole. Dopo qualche tempo, la talea svilupperà le radici e potrai trapiantarla in un vaso o nel terreno.
Sia per la divisione dei cespi che per la propagazione per talea si consiglia di effettuare l'operazione in primavera o in estate, quando la pianta è in piena crescita.
Puoi anche suonare il strelitzia partendo da semi che si trovano facilmente in vendita. I semi di strelitzia sono grandi e di solito hanno un rivestimento protettivo duro. Pertanto, prima della semina, immergere i semi in acqua calda per 24-48 ore per ammorbidire il rivestimento esterno. Successivamente, puoi seminare i semi in un substrato ben drenante, mantenendo il terreno umido, ma non bagnato. Tieni i vasi in un ambiente caldo e luminoso e dovresti vedere i primi germogli dopo alcune settimane. Il momento migliore per seminare è la primavera. Tieni presente che la riproduzione dei semi richiede tempo e le piante ottenute possono impiegare alcuni anni per raggiungere la maturità e iniziare a fiorire.

Quanto e come annaffiare Strelitzia?

Una corretta irrigazione è fondamentale per la salute e la crescita ottimale della sterlizia, sia essa coltivata in giardino o in vaso.
Prima di annaffiare, controlla l'umidità del terreno. Puoi farlo toccando il terreno con le dita. Quindi assicurati che lo strato superiore del terreno sia asciutto prima di annaffiare. Evitare di annaffiare se il terreno è ancora umido.
Durante i periodi di crescita attiva e fioritura, le sterlizie richiedono annaffiature regolari. Innaffia la pianta profondamente fino a quando il terreno non è completamente inumidito.
La frequenza delle annaffiature dipende da vari fattori come il clima, la dimensione del vaso o l'estensione delle radici nel giardino e l'umidità ambientale. In generale, durante i periodi caldi e secchi, la Strelitzia potrebbe aver bisogno di essere annaffiata più frequentemente. Tuttavia, evitare l'irrigazione eccessiva che può portare a ristagno e marciume radicale. È meglio lasciare che il terreno si asciughi leggermente tra un'annaffiatura e l'altra, ma evita di lasciarlo asciugare completamente.
Durante i mesi più freddi e con crescita ridotta, ridurre la frequenza delle annaffiature. La pianta richiede meno acqua durante i periodi dormienti. Monitorare attentamente l'umidità del suolo e annaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto.

Come concimare la Strelitzia?

Le piante di strelitzia beneficiano di una concimazione regolare per promuovere una crescita sana e una fioritura vigorosa.
Durante i periodi di crescita attiva, solitamente primaverili ed estivi, si possono concimare le sterlizie ogni 4-6 settimane, utilizzando un fertilizzante liquido organico ben bilanciato. Questo apporto extra di nutrienti aiuterà la pianta a sostenere una crescita robusta.
Seguire attentamente le indicazioni sull'etichetta del fertilizzante per determinare il dosaggio corretto. Dopo aver fertilizzato la pianta, annaffia abbondantemente per consentire ai nutrienti di raggiungere le radici.
Ricordiamo che è importante non eccedere con la concimazione, in quanto una quantità eccessiva di nutrienti può danneggiare la pianta. Osservare attentamente la risposta della pianta alla fertilizzazione e regolare di conseguenza le dosi o la frequenza. Inoltre, evita di concimare durante i periodi di riposo invernale, quando la pianta richiede meno nutrimento.

Come potare la Strelitzia?

Le piante di strelitzia non richiedono potature regolari come molte altre piante. Tuttavia, in alcuni casi può essere necessario effettuare delle potature mirate per mantenere sana la pianta o per controllarne la forma.
Se noti delle foglie gialle, secche o danneggiate sulla pianta, puoi rimuoverle con una potatura pulita alla base del fusto. La rimozione di foglie morte o malate aiuterà a mantenere l'aspetto estetico della pianta e a prevenire potenziali problemi di malattia.
Le sterlizie possono raggiungere dimensioni notevoli, sia in altezza che in larghezza. Se la pianta diventa troppo grande per lo spazio in cui viene coltivata, è possibile eseguire la potatura per ridurne le dimensioni. Taglia con cura gli steli in eccesso o i rami laterali per controllare la crescita. Assicurati di usare strumenti di potatura puliti e affilati per evitare danni alla pianta.
Dopo che i fiori sono sbocciati e sbiaditi, puoi rimuoverli. Questo non è strettamente necessario, ma può migliorare l'aspetto della pianta e concentrare l'energia sulla crescita di nuovi fiori.

Quali sono i parassiti che possono attaccare le piante di Strelitzia?

La sterlizia può essere suscettibile all'attacco di alcuni comuni parassiti che possono comprometterne la salute.
Quindi ecco alcuni dei parassiti che potrebbero infestare le piante di Strelitzia:

  • cocciniglie: Le cocciniglie sono piccoli insetti che si attaccano alle foglie e ai gambi della pianta. Possono apparire come piccole protuberanze o punti bianchi o marroni. Questi parassiti si nutrono della linfa delle piante, indebolendole. Puoi rimuoverli manualmente con un panno imbevuto di acqua e sapone di marsiglia oppure utilizzare ilolio bianco specifico per cocciniglie;
  • afidi: Gli afidi sono insetti piccoli e morbidi che si riuniscono nella parte inferiore delle foglie e dei germogli delle piante di sterlitia. Possono causare un grave decadimento e deformazione delle foglie. Puoi controllare gli afidi lavando le foglie con acqua e sapone di potassio morbido (prodotto che trovato nei negozi specializzati);
  • lumache: lumache e lumache possono attaccare le giovani piante di Strelitzia, nutrendosi dei germogli e delle foglie. L'infestazione può essere prevenuta posizionando barriere fisiche, come gusci d'uovo schiacciati o fondi di caffè, attorno alla pianta o utilizzando trappole per lumache con la birra.
    È importante monitorare attentamente le piante di Strelitzia per segni di infestazione da parassiti e agire tempestivamente per prevenire danni significativi.

Quali sono le malattie fungine che possono colpire la Strelitzia?

In generale, per prevenire le malattie fungine, è importante mantenere una buona igiene del giardino, evitare l'eccessiva irrigazione, garantire una buona circolazione dell'aria e rimuovere le parti infette. Tuttavia, le piante di Strelitzia possono essere soggette ad alcune malattie fungine che rischiano di comprometterne la salute. Ecco i più comuni:

  • punto foglia (Cercospora sp): questa malattia provoca la comparsa di macchie scure o marroni sulle foglie della pianta. Le macchie possono espandersi e fondersi, facendo seccare le foglie. La malattia si sviluppa in ambienti umidi. Per prevenirlo, evitare l'irrigazione eccessiva e l'eccessiva bagnatura delle foglie. Se infetto, rimuovi e distruggi le foglie colpite;
  • muffa grigia (botrytis cinerea): la muffa grigia si sviluppa in ambienti umidi e può colpire fiori, foglie e steli di Strelitzia. Fa apparire uno strato di muffa grigiastra sulle parti infette. Per prevenire la muffa grigia, evitare l'eccessiva umidità, fornire una buona circolazione dell'aria e rimuovere le parti infette. L'uso di fungicidi specifici per la muffa grigia, come ad es bacillus subtilis può essere efficace per il controllo;
  • marciume radicale (Pythium sp, Phytophthora sp): queste malattie fungine colpiscono le radici delle piante strelitzia, facendoli deteriorare e marcire. L'irrigazione eccessiva o un drenaggio insufficiente possono favorire lo sviluppo del marciume radicale. Per prevenire questa malattia, assicurati di fornire un buon drenaggio ed evitare l'accumulo di acqua intorno alle radici. In caso di infezione, è difficile trattare direttamente le radici. Tuttavia, puoi provare a ridurre l'umidità e fornire migliori condizioni di crescita per favorire il recupero.

Usi ornamentali particolari della sterlitia

Strelitzia nicolai
Ci strelitzia è una pianta molto ammirata per la sua bellezza e presenta alcune particolari caratteristiche ornamentali.
I fiori di Sterlitia sono spesso usati come fiori recisi per realizzare bellissimi bouquet o per l'uso in composizioni floreali. Grazie alla loro forma unica e ai colori accattivanti, i fiori aggiungono un tocco esotico e vivace a qualsiasi composizione floreale.
Oltre ai fiori, anche le foglie hanno un aspetto decorativo. Le foglie sono grandi, lanceolate e di colore verde intenso. La loro forma e consistenza conferiscono un tocco di esotismo e vivacità ai giardini e agli spazi interni in cui viene coltivata la pianta.
Le specie di strelitzia più grande, come il Strelitzia nicolai, possono raggiungere altezze notevoli, assumendo l'aspetto di alberi veri. Questi alberi possono essere coltivati ​​come punti focali distintivi in ​​giardini o parchi, fornendo ombra e creando un'atmosfera esotica.
In generale, è una pianta apprezzata per la sua bellezza e il suo aspetto esotico, che la rendono una scelta popolare per il giardinaggio ornamentale e la decorazione d'interni.

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Filippo Owell

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