I scindapsus pictus è una pianta appartenente alla famiglia botanica delle Araceae. È molto simile a quello più famoso fotografie (aureum)con cui viene spesso confusa, infatti viene comunemente chiamata pothos d'argento o semplicemente Scindapsus. Con le sue foglie verde scuro, con macchie argentee o dorate chiare, il scindapsus pictus È una pianta ornamentale molto apprezzata dagli appassionati di piante da appartamento, in quanto aggiunge un tocco di bellezza e freschezza agli interni domestici. Oltre al suo aspetto attraente, questa pianta è anche relativamente facile da coltivare e richiede poca manutenzione, il che la rende una scelta ideale per i principianti o per coloro che non hanno molto tempo da dedicare alla cura delle piante.

In questo articolo esploreremo le diverse sfumature della cura dei capelli scindapsus pictus in casa, fornendo consigli utili su luce, irrigazione, terra e tanto altro.

Quali sono le caratteristiche botaniche del scindapsus pictus?

Foglie di Scindapsus pictus
Le piante del genere Scindapso sono originari delle foreste tropicali del sud-est asiatico, compresi paesi come la Malesia, l'Indonesia e il Bangladesh. Per questo motivo in occidente la pianta viene comunemente coltivata come pianta ornamentale da interno. Dal punto di vista botanico, in natura è una pianta rampicante che può raggiungere altezze notevoli e utilizza alberi o altri sostegni come sostegno. In appartamento le sue dimensioni sono minori, ma con adeguati sostegni i fusti o le liane possono allungarsi per qualche metro. Le sue foglie sono grandi ea forma di cuore, con una forma allungata e appuntita all'estremità. La caratteristica distintiva dello scindapsus sono le sue foglie verde scuro che hanno macchie argentate o dorate, che conferiscono loro un aspetto satinato o marmorizzato.
I scindapsus pictus è considerata una pianta a crescita rapida e può sviluppare lunghe viti pendenti. La pianta tende a crescere verso l'alto fino a trovare un sostegno a cui aggrapparsi, dopodiché comincia a sviluppare rampicanti ricadenti. Può anche sviluppare radici aeree che gli permettono di aggrapparsi a superfici verticali come muri o supporti artificiali.
Questa pianta è nota per la sua capacità di purificare l'aria, in quanto è in grado di assorbire e filtrare alcuni inquinanti presenti nell'aria, contribuendo così a migliorare la qualità degli ambienti domestici. IL scindapsus pictus può aiutare a ridurre i livelli di inquinanti come formaldeide, benzene, toluene e altri composti organici volatili nocivi. Le sue foglie sono in grado di assorbire tali sostanze nocive attraverso i loro pori. Successivamente, queste sostanze vengono trasformate e degradate all'interno della pianta stessa.

Quali sono le varietà di scindapsus pictus sul mercato?

Scindapsus pictus Exotica

Scindapsus pictus Exotica

Ci sono diverse varietà commerciali di scindapsus pictus, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Ecco alcune delle varietà più popolari:

  • esotica: è una varietà molto comune e molto apprezzata per le sue foglie verde scuro con macchie argentate o bianche. Le macchie bianche sulle foglie sono generalmente più pronunciate rispetto alla varietà base. Questa varietà è apprezzata per il suo aspetto attraente e decorativo;
  • Argireo: è una varietà simile alla “Exotica”, ma con piccole macchie bianche o argentate distribuite in modo più uniforme su tutta la foglia. Le foglie di questa varietà sono più sottili e hanno un aspetto più delicato;
  • Anna d'argento: Questa varietà ha foglie verde scuro con una marcata venatura bianca che attraversa le foglie. Le venature bianche possono variare in ampiezza e intensità, creando un caratteristico contrasto con il colore verde delle foglie. È una varietà molto apprezzata per il suo aspetto elegante e raffinato.

Queste sono solo alcune delle varietà scindapsus pictus disponibili sul mercato. Ogni varietà può presentare lievi differenze nella forma delle foglie, nella dimensione dei punti e nell'intensità del colore. Scegliendo la varietà che ti piace di più, puoi aggiungere un tocco decorativo e affascinante al tuo spazio interno.

Come prendersi cura di una pianta foto argento a casa?

Scindapsus pictus Argyraeus

Scindapsus pictus Argyraeus

Per una coltivazione di successo della pianta di scindapsus pictus in casa è importante garantire le giuste condizioni ambientali.
Scindapsus preferisce la luce indiretta o filtrata. Evitare l'esposizione diretta alla luce solare intensa, in quanto potrebbe causare ustioni sulle foglie. Quindi posiziona la pianta vicino a finestre luminose, ma assicurati che non sia esposta alla luce diretta del sole.
Questa pianta cresce bene a temperature moderate. La temperatura ideale per questo scindapsus pictus è compresa tra 18 °C e 27 °C. Evitare sbalzi di temperatura e posizionare la pianta lontano da fonti di calore come termosifoni o caminetti.
Questa pianta apprezza l'umidità relativa moderata. Se l'aria nella tua casa è particolarmente secca, puoi aumentare l'umidità posizionando la pianta su un vassoio con dei sassolini umidi o utilizzando un umidificatore. Evita però l'eccesso di umidità, che potrebbe causare problemi come muffe o marciume radicale.

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Qual è il terreno adatto alla coltivazione scindapsus pictus?

Per far crescere una pianta di scindapsus pictus in vaso si consiglia di utilizzare un terriccio ben drenante che garantisca un'adeguata ritenzione idrica.
Puoi preparare una miscela di substrato mescolando a terriccio specifico per piante da interno con materiale inerte che favorisce il drenaggio come la perlite (link).
Per quanto riguarda il rinvaso della pianta, tende a crescere abbastanza velocemente. Solitamente si consiglia di rinvasare la pianta ogni anno o due, preferibilmente in primavera o all'inizio dell'estate. Se noti che il tuo scindapsus pictus sta diventando troppo grande per il vaso attuale o iniziano a fuoriuscire radici dai fori di drenaggio, è segno che è tempo di rinvasare. Durante il rinvaso, passa a un vaso leggermente più grande per dare spazio progressivo alle radici in via di sviluppo.

Come moltiplicare una pianta di scindapsus pictus per talea?

Per moltiplicare una pianta di scindapsus pictus ci la tecnica più semplice è quella del taglio.
Per fare ciò, prendi una talea sana di circa 15-20 cm dalla pianta madre, assicurandoti che la talea abbia almeno 2-3 nodi, dove i nodi sono da dove crescono le foglie. Taglia il taglio appena sotto un nodo inferiore e rimuovi eventuali foglie inferiori per esporre il nodo.
Ora pianta la talea in un terreno ben drenante e mantieni la talea in un ambiente caldo e umido, ad esempio coprendola con un sacchetto di plastica trasparente o utilizzando una mini serra. Ciò contribuirà a mantenere alta l'umidità intorno al taglio. Posizionare la talea in una zona con luce indiretta ed evitare l'esposizione diretta al sole. Dopo alcune settimane, il taglio dovrebbe radicarsi. Puoi verificare la radicazione tirando leggermente la talea per sentirne la resistenza. Una volta che la talea ha messo radici forti, puoi trapiantarla in un vaso più grande e continuare con le normali cure.

Quanta acqua dare scindapsus pictus?

I scindapsus pictus richiede una corretta gestione dell'irrigazione per garantire una crescita sana.
Prima di annaffiare la pianta, controlla sempre il terreno. Inserire un dito nel substrato a circa 2-3 cm di profondità. Se il terreno superficiale è ancora umido, attendere qualche giorno prima di annaffiare nuovamente. Assicurati di evitare l'acqua stagnante in eccesso, che potrebbe causare marciume radicale.
La pianta preferisce un terreno leggermente umido, ma mai fradicio. Quando innaffi, assicurati di bagnare uniformemente il terreno finché l'acqua non inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso. Ciò contribuirà a garantire che il terreno sia ben idratato.
Tieni conto delle stagioni e delle condizioni ambientali, anche all'interno delle case. Durante l'estate o nei periodi più caldi, potrebbe essere necessario annaffiare più frequentemente a causa della più rapida evaporazione dell'acqua. Durante l'inverno o in ambienti più freddi, la frequenza di irrigazione può diminuire.
Osservare attentamente la pianta e regolare l'irrigazione in base alle sue specifiche esigenze. Ricorda che è sempre meglio immergere leggermente la pianta piuttosto che esagerare con l'acqua.

Come concimare una pianta Scindapso?

La concimazione è importante per fornire i nutrienti necessari alla pianta scindapsus pictus per una crescita sana.
In generale, puoi concimare lo scindapsus una volta al mese durante la stagione di crescita attiva, che di solito va dalla primavera all'estate. Durante i mesi autunno-invernali, quando la pianta è in stato di riposo, puoi ridurre la frequenza delle concimazioni a ogni due o tre mesi.
Utilizzare un fertilizzante liquido organico bilanciato e diluibile, qui ne troverai una selezione. Seguire attentamente le istruzioni del produttore per quanto riguarda la quantità e la diluizione del fertilizzante. Evita di applicare il fertilizzante direttamente sulle foglie per evitare ustioni o danni.

Come potarlo scindapsus pictus?

I scindapsus pictus non necessita di potature regolari, ma occasionalmente può beneficiare di una leggera potatura per controllarne la forma o favorire una crescita più fitta. Rimuovere eventuali foglie secche, ingiallite o danneggiate. Ciò promuoverà una migliore estetica e manterrà la pianta sana.
Se le viti diventano troppo lunghe o disordinate, puoi optare per una leggera potatura per ridurne la lunghezza. Taglia lo stelo sopra un nodo sano per promuovere una nuova crescita laterale. Inoltre, se desideri una pianta più densa, puoi stimolare la ramificazione accorciando gli steli. Ciò incoraggerà lo sviluppo di nuovi germogli e un aspetto più denso.
Ricorda di usare cesoie da potatura pulite e affilate per evitare danni alla pianta. Inoltre, è importante prestare attenzione alla quantità di potatura eseguita, poiché una potatura eccessiva potrebbe indebolire la pianta.

Perché le foglie del scindapsus pictus ingialliscono?

Le foglie di scindapsus pictus possono ingiallire per vari motivi.
Ad esempio, annaffiature eccessive possono portare a ristagni idrici nel terreno, causando marciume radicale. Le radici danneggiate non saranno in grado di assorbire correttamente i nutrienti, provocando un progressivo ingiallimento delle foglie. Assicurati di innaffiare la pianta solo quando il terriccio risulta asciutto al tatto e che il vaso abbia un buon sistema di drenaggio.
Al contrario, se il terreno diventa troppo secco, le foglie possono ingiallire e appassire. Quindi assicurati di mantenere un livello di idratazione adeguato per la pianta.
Un altro problema può essere legato alla luce insufficiente o eccessiva. Come detto scindapsus pictus prediligere luce indiretta o luce filtrata. L'esposizione diretta al sole intenso può causare ustioni alle foglie, mentre una luce insufficiente può indebolire la pianta e portare all'ingiallimento delle foglie. Posiziona la pianta in una zona ben illuminata, ma evita l'esposizione diretta al sole.
Infine, le temperature preferite sono moderate, comprese tra 18 °C e 27 °C. Le temperature estreme, come il freddo intenso o il caldo eccessivo, possono influire negativamente sulla pianta e causare l'ingiallimento delle foglie.

Come lucidare le foglie?

Le foglie di scindapsus pictus non necessitano di lucidatura. Le foglie della pianta pictus hanno una superficie naturalmente vellutata e lucente e la loro bellezza può essere apprezzata senza bisogno di ulteriore lucidatura.
Di tanto in tanto, puoi pulire delicatamente le foglie di scindapsus con un panno morbido e umido o un piumino per rimuovere l'eventuale polvere che si è accumulata sulla superficie. Evita di usare prodotti chimici o detergenti sulla pianta, poiché potrebbero danneggiare le foglie.
Evitare manipolazioni e sfregamenti eccessivi, poiché si rischia di danneggiare le foglie e rimuovere il loro caratteristico rivestimento vellutato.

Quali sono i parassiti che possono attaccarlo scindapsus pictus?

I scindapsus pictus può essere soggetta all'attacco di alcuni comuni parassiti. Ecco alcuni dei principali parassiti che possono infestare questa pianta:

  • afidi: Piccoli insetti dal corpo molle che si nutrono della linfa delle piante. Possono causare danni alle foglie, deformazioni e avvizzimento generale della pianta. Ai primi segni di infestazione intervenire con a trattamento con sapone morbido al potassio;
  • ragnetti rossi: l'acaro noto come ragnetto rosso è un parassita microscopico che può infestare le foglie del scindapsus pictus. Questi acari si nutrono di succhi vegetali e possono causare macchie o ingiallimento delle foglie, oltre a un grave deperimento. Per eliminare il ragnetto rosso è necessario aumentare l'umidità della vegetazione, spruzzando acqua fresca direttamente sulle foglie;
  • cocciniglie: Le cocciniglie sono piccoli insetti appiattiti che si attaccano alle foglie e ai gambi delle piante. Succhiano la linfa e possono causare ingiallimento, deformazione, aspetto appiccicoso e formazione di fuliggine sulla superficie delle foglie. Ai primi segni di infestazione intervenire con a trattamento a base di olio bianco.

Quali sono le malattie fungine a cui è soggetto?

I scindapsus pictus può subire l'insorgenza di varie malattie fungine.
Ecco i più comuni:

  • marciume radicale (Pythium spp., Rizoctonia spp.): queste malattie fungine sono causate da funghi del suolo che attaccano le radici del scindapsus pictus. Si manifestano con marciume radicale, scarso sviluppo delle radici e avvizzimento generale della pianta. L'eccessiva umidità del suolo può favorire lo sviluppo di queste malattie;
  • marciume fogliare (Botrytis cinerea): questo fungo provoca una muffa grigia sulle foglie dell'albero scindapsus pictus. Si sviluppa in condizioni di elevata umidità e scarsa circolazione dell'aria. Può causare macchie scure sulle foglie, marciumi e deterioramento generale delle foglie;
  • oidio o muffa bianca: questa malattia fungina si manifesta con una patina biancastra o grigiastra sulle foglie del scindapsus pictus. Si verifica spesso in ambienti con elevata umidità e scarsa ventilazione. Può causare deterioramento delle foglie, ridotta vitalità e aspetto generale della pianta.

Per prevenire o gestire queste malattie fungine, è importante garantire una buona circolazione dell'aria intorno alla pianta, evitare l'irrigazione eccessiva e assicurarsi che il terreno sia ben drenato. Inoltre, la rimozione e la distruzione di parti di piante infette può aiutare a contenere la diffusione della malattia.

I scindapsus pictus è tossico?

I scindapsus pictus è considerato tossico per gli animali domestici, come cani e gatti, nonché per l'uomo, se ingerito. Le foglie e gli steli della pianta contengono cristalli di ossalato di calcio, che possono causare irritazione e bruciore se masticati o ingeriti. Pertanto, è importante prendere precauzioni quando si maneggia o si posiziona questa pianta in stanze in cui potrebbe essere accessibile a bambini o animali domestici.
Dopo aver maneggiato la pianta, lavati sempre le mani con acqua e sapone per rimuovere eventuali residui di linfa o succo di foglie. In caso di contatto diretto con occhi o bocca, sciacquare immediatamente con acqua.
Se ingerisci accidentalmente la pianta o hai una reazione allergica, cerca immediatamente assistenza medica o veterinaria e porta con te un campione o una foto della pianta per facilitare una diagnosi accurata.

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Filippo Owell

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