Panettone o pandoro? Durante il periodo natalizio, la domanda si presenta ogni anno e la risposta è sempre molto difficile. Per chi non ama particolarmente il pandoro così com'è, quest'anno vi proponiamo un'alternativa che vi farà cambiare idea: il pandoro ripieno con crema al mascarpone, decorato con frutti rossi e zucchero a velo, una variante deliziosa e ideale da servire ai vostri commensali al termine delle cene di Natale, ma anche come merenda nei pomeriggi di festa. Una ricetta che piacerà a grandi e piccini, facilissima e veloce da realizzare, senza cottura. Pochi ingredienti e qualche accorgimento vi daranno un dolce da leccarsi i baffi! Se vuoi preparare tutto con le tue mani, puoi utilizzare la nostra ricetta del pandoro con il metodo veloce.

PREPARAZIONE

1

Separare i tuorli dall'albume. Montare gli albumi a neve ferma per almeno 3 minuti con le fruste elettriche ad alta velocità o con la planetaria.

2

In un'altra ciotola montate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara. Ci vorranno circa 4 minuti.

3

Unite i tuorli al mascarpone, mescolando fino ad ottenere una crema liscia.

4

Incorporate al composto gli albumi montati a neve e mescolateli delicatamente con una spatola, dal basso verso l'alto, fino ad ottenere una crema compatta.

5

Ora prepara lo sciroppo. Versare l'acqua e lo zucchero in una casseruola e scaldare il tutto a fuoco medio. Lo zucchero deve sciogliersi completamente ma non deve arrivare a bollore. Quindi aggiungere il marsala o il rum. Mescolate e togliete dal fuoco, versate il liquido in una ciotolina di vetro e lasciate raffreddare.

6

Tagliate il pandoro orizzontalmente a fette spesse circa 2 centimetri. Tenete da parte circa un bicchiere di crema al mascarpone.

7

Disponete la base del pandoro sul piatto da portata e spennellate lo sciroppo con un pennello da cucina. Poi spalmate due cucchiai di crema al mascarpone su tutta la superficie della fetta.

8

Posizionare la fetta successiva in modo che le estremità del pandoro si incrocino. Bagnato e farcito. Continua in questa modalità per tutti i livelli.

9

Decorare le punte del pandoro con ciuffetti di crema, utilizzando una siringa per caramelle con beccuccio a stella. Cospargete di zucchero a velo e completate la decorazione.

10

Completare la decorazione con lamponi, mirtilli, ribes e foglioline di menta. Lasciare raffreddare in frigorifero per almeno 1 ora prima di servire.

Consigli e suggerimenti

Il pandoro con crema al mascarpone si conserva in frigorifero, in una tortiera chiusa, per massimo 1 giorno.

La crema al mascarpone deve risultare molto corposa, non deve essere liquido. Poi montate con cura gli albumi, assicurandovi che siano sodi e compatti. Potete sostituire l'albume con 300 grammi di panna montata.

Utilizzare ciotole di vetro o acciaio, molto fredde, in modo da montare più facilmente il composto.

Potete variare il ripieno del pandoro a vostro piacimento, farcindolo con una gustosissima crema all'arancia che potete mescolare con il mascarpone, buonissima in inverno. Unire la crema all'arancia con scaglie di cioccolato cioccolato bianco e fondente!

Usato uova sempre freschee, o pastorizzarli. Per pastorizzare le uova, sbattere tuorli e albumi in una ciotola mentre cuociono a bagnomaria, poi con una pentola di acqua calda sotto. Usa un termometro da cucina. Le uova saranno pastorizzate quando raggiungono i 60-65°. L'utilizzo di uova fresche di origine certificata o uova pastorizzate è importante per garantire la sicurezza nel consumo di uova crude.

Storia

Pandoro nasce il 14 ottobre 1884 quando Domenico Melegatti, pasticcere veronese, ha presentato la ricetta al Ministero dell'Agricoltura e del Commercio del Regno d'Italia, depositando il brevetto a suo nome. Da quel momento la ricetta del pandoro non è mai stata modificata. Il nome “pandoro” deriva dal colore della pasta, un giallo brillante, che ricorda le sfumature dorate.