LA cannoli siciliani sono probabilmente i dolci italiani più conosciuti nel mondo insieme al tiramisù. Leggeri, friabili, croccanti e dolci, i cannoli sono l'anima stessa della cultura culinaria siciliana e possono raccontare in pochi bocconi la storia dell'isola. L'impasto dei cannoli fritti a base di farina, vino, strutto e caffè, con il morbido e cremoso ripieno di ricotta di pecora fresco e zuccherino, arricchito da semplici gocce di cioccolato fondente, riportano subito al calore della Sicilia. Ogni famiglia tramanda gelosamente la propria ricetta e sono molte le varianti negli ingredienti della pasta e del ripieno. Ve ne proponiamo uno fatto in casa e tradizionale, praticamente infallibile!

PREPARAZIONE

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In una ciotola versate la farina, il caffè, lo strutto e il vino rosso. Mescolare inizialmente con una spatola.

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Una volta ben amalgamato trasferite il tutto su un piano leggermente infarinato e lavorate bene fino a formare un impasto liscio ed omogeneo. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare per 1 ora in frigorifero.

3

Nel frattempo preparate la crema per il ripieno. In una ciotola lavorate la ricotta con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo. Quindi aggiungere lo zucchero e mescolare bene.

4

Unite anche le gocce di cioccolato fondente, mescolate, quindi coprite e riponete in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.

5

Dopo che l'impasto ha riposato per un po', versate l'olio per friggere in una padella dai bordi abbastanza alti e portatela sul fuoco, a fuoco basso. Fate scaldare fino a 170°, aiutandovi a misurare con un termometro da cucina.

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Mentre l'olio raggiunge la temperatura, stendete la pasta su un piano di lavoro leggermente infarinato ad uno spessore di 3 mm.

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Con un tagliapasta del diametro di 10 cm ricavate dei cerchi. In alternativa puoi ritagliare dei quadrati di 10×10 cm.

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Avvolgi i cilindri di cannoli con ogni disco di pasta. Se non avete i cilindri per cannoli, potete realizzarne di simili utilizzando un foglio di alluminio.

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Bagnate il bordo di chiusura della pasta con un po' di albume, spennellando leggermente il bordo.

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Adagiate un cannolo su una schiumarola e immergetelo nell'olio a temperatura ambiente.

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Friggere per circa 1 minuto, fino a quando la pasta è leggermente dorata. Attenzione a non bruciare i cannoli. Quindi scolare su carta assorbente. Procedere allo stesso modo per tutti i cannoli e togliere i cilindri solo quando saranno tiepidi.

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Appena saranno completamente fredde riempitele con la ricotta, aiutandovi con un sac-à-poche.

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Decorare le estremità dei cannoli con ciliegie candite, scorza d'arancia e granella di pistacchi. Cospargere con un po' di zucchero a velo o vaniglia.

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Servire.

Consigli e suggerimenti

Vi consigliamo di farcire i cannoli poco prima di servirli. In questo modo la cialda rimarrà croccante.

Potete sostituire le gocce di cioccolato fondente nel ripieno con gocce di cioccolato bianco o al latte, oppure con pezzetti di frutta candita.

Nelle pasticcerie potresti vedere cannoli con cioccolato fuso spennellato all'interno. In realtà è un espediente per poterli riempire prima ed evitare che si bagnino con ripieno, in modo da poter vendere in quantità. L'espediente è però molto gustoso e, volendo, potete replicarlo in casa spennellando il cioccolato fuso all'interno dei cannoli e aspettando che si solidifichi.

L'impasto dei cannoli ha una consistenza molto duraquindi non preoccuparti se il tuo impasto risulta essere abbastanza solido.

In alternativa al mattarello si può utilizzare la macchinetta per stendere la pasta, che in caso di pasta particolarmente dura può aiutare nella fase di creazione dei cannoli.

Potete sostituire il vino rosso con vino bianco secco, Marsala o altro vino liquoroso.

conservazione

I cannoli senza ripieno vanno conservati in un luogo fresco e asciutto per giorni 5coperto con uno strofinaccio pulito. Una volta riempiti, vanno mangiati al momento. La ricotta può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2 giorni.

Non possono essere congelati.

Storia

Le origini dei cannoli sono avvolte nel mistero. Sembra essere un dolce antico, citato anche da Cicerone nel 70 a.C; molto probabilmente fu un'idea venuta durante la dominazione araba, quando i saraceni pensarono di mescolare ricotta e zucchero. Altre ipotesi dicono che furono l'invenzione di un monastero di clausura e Gaetano Basilestorico e giornalista, afferma invece che è nato il cannolo in occasione del Carnevale per scherzo, dovendo essere una torta dalla forma fallica.